L’ennesimo colpo della “banda del taglierino” con l’identica dinamica e i bottini modici ma sicuri. Questa volta è toccato alla banca delle Marche in contrada Ragnola. Verso le ore 15 di lunedì 31 ottobre, due rapinatori a volto scoperto, hanno fatto irruzione negli uffici della filiale intimando agli impiegati e ai clienti presenti, una decina di persone in tutto, di consegnare il contante presente nelle casse.

Con i soldi rapinati, non più di circa quattromila euro, si sono allontanati non prima di essersi coperti il volto per non farsi riprendere dalle telecamere a circuito chiuso. Fuori, ad attenderli, un altro complice a bordo di una Fiat Uno di colore bianco rubata poco prima a Porto d’Ascoli, poi ritrovata a poche centinaia di metri in un piazzale della TermoPicena.

E’ proprio qui che ogni probabilità c’è stato lo scambio con un’altra macchina regolarmente denunciata che ha permesso loro di allontanarsi con la possibilità, vista l’ubicazione, di scegliere sia la SS16 sia il vicino svincolo per la superstrada che porta al casello della A14. Ai Carabinieri e alla Polizia intervenuti sul luogo non restava altro che avviare i riscontri e gli accertamenti del caso.