di Cittadinanzattiva

Cittadinanzattiva ritiene improponibile la tassa di scopo per la citta’ di San Benedetto .
Riteniamo invece molto piu’ utile e lungimirante aprire un serio tavolo che programmi un rilancio dell’attivita’ turistica territoriale del Piceno . San Benedetto non e’ paragonabile ad altre citta’ italiane dove si produce turismo 365 giorni all’anno ma di contro il nostro turismo si riduce a pochissimi mesi , tra l’altro , per effetto della buona sorta del tempo .

Non si puo’ fondare una programmazione sulla tassa di scopo anche in relazione al ruolo esercitato dal Consorzio Turistico in un contesto territoriale di Comuni . La tassa di scopo non puo’ essere interpretata come un evento plastico e soprattutto calandosi nella realta’ locale a nostro modo di vedere rappresenta l’ultima cosa a cui pensare .

Il sistema turistico riviera del conero ha gia’ bocciato la tassa di scopo perche’ e’ evidente che non vuole vedersi dilaniare da una concorrenza internazionale capace di offrire un prodotto turistico qualitativamente piu’ appetibile e senza tassa di scopo . Qualita’ e Professionalita’ deve essere la parola d’ordine per attirare il turista mentre la tassa di scopo , oggi , non puo’ che peggiorare una situazione in evidente declino .

Anche alla luce delle pratiche gia’ avviate per l’istituzione del Parco Marino di conseguenza gli operatori turistici dovranno essere adottate tutte quelle misure preventive previste dalla legge .
Insomma occorre prima crescere e creare basi solide per attrarre un turismo che inizi a reggere 365 giorni all’anno , attraverso nuove idee , nuovi investimenti e nuove capacita’ professionali in grado di sfruttare le enormi potenzialita’ territoriali .