"Solo Chimenti, vogliamo solo Chimenti" si è concluso con questo coro degli ultras il pomeriggio al Riviera delle Palme, e come non dare ragione ai ragazzi della curva nord, quando c'è Chimenti in panchina la Samb vince ed allora è lì che loro lo vogliono, purtroppo non saranno accontentati, da Martedì sarà il neo allenatore Ugolotti a prendere il suo posto ma è lo stesso Chimenti che preferisce rimanere dietro le quinte come team manager:

"Quant' ho sofferto oggi- afferma il bomber- la partita non finiva più, comunque soffrire per questi colori mi riempie d'orgoglio farei follie per la Samb".

E allora perchè non l'hanno fatta rimanere al timone della squadra?
"No, preferisco fare il team manager, lascio ruolo di allenatore a Ugolotti augurandogli di portare la Samb fuori dalle zone basse della classifica".

Ma come ha lavorato in questi pochi giorni  a disposizione?
"Non ho fatto nulla di particolare, ho caricato i ragazzi che si sono allenati col massimo impegno. Tatticamente non ho riproposto il 4-3-3 che utilizzava Calori ma sono passato al 4-4-2 con Loviso e Giorgino in mezzo al campo che difendevano e si proponevano a turno in avanti. Per oltre un'ora abbiamo giocato solo noi con coraggio e tranquillità, poi nel finale la stanchezza e il timore della vittoria ci hanno fatto abbassare un pò il baricentro ma per fortuna ce la siamo cavata ugualmente".

Come mai ha tolto Morante?
"Il ragazzo era stanco ed allora ho infoltito il centrocampo lasciando Olivieri come unica punta, dopo pochi minuti ho capito che anche Olivieri era stremato così l'ho sostituito con Momentè e nel finale ho buttato dentro anche Zammuto poichè loro ai affidavano ai lanci lunghie lui di testa ci sa fare".

Ma lei lo sa di essere un vero e proprio portafortuna per la Samb?
"Si, per non vi voglio viziare".