Il Consiglio Esecutivo dell’AMAT / Associazione Marchigiana Attività Teatrali ha nominato oggi Gilberto Santini nuovo direttore dell’Ente in avvicendamento a Raimondo Arcolai, passato da qualche giorno al vertice del Teatro Stabile delle Marche.

«L’Amat - dichiara il presidente Troli-, augurando un buon lavoro all’ex direttore Raimondo Arcolai che affronterà la difficile prova di riorganizzare il settore produttivo dello Stabile delle Marche, ha individuato nella figura di Gilberto Santini, già consulente dell’Associazione e protagonista della nostra progettualità culturale degli ultimi 10 anni, un nuovo direttore artistico. Siamo sicuri che l’elevata professionalità di Santini e i suoi rapporti già radicati con tutto il sistema teatrale delle Marche daranno all’Amat il vigore necessario per avviare una fase di grande rilievo per il teatro marchigiano, così come molto acutamente ha indicato a Fiastra l’assessore regionale alla cultura Luigi Minardi».

Gilberto Santini, 37 anni, è uno stimato nome di riferimento del teatro italiano. Direttore del Festival di Civitanova Danza e dalla metà degli anni ’90 curatore delle politiche teatrali del Teatro Sanzio di Urbino, è dal 2002 docente di Storia del Teatro alla facoltà di Lingue e Letterature Straniere dell’Università degli Studi di Urbino.

«L’Amat esiste da trent’anni, e grazie al suo lavoro nel ’87 assistendo alla Madea con Mariangela Melato al Pergolesi di Jesi è iniziata la mia ‘storia d’amore’ col teatro», dichiara il neo direttore. «È stato in questi ultimi 10 anni la casa grazie alle cui cure sono potuto crescere. Non posso che accettare la nomina dell’esecutivo dell’Amat con orgoglio e commozione nella speranza di non deludere quanti hanno creduto in me e nella certezza di avere a fianco una struttura solida, competente e appassionata con cui è possibile vincere ogni sfida per rendere ancora più grande il teatro delle Marche». ---