La regione finanzia linnovazione e la ricerca
Ascoli Piceno | Ancora troppo pochi gli investimenti in ricerca e sviluppo. Confindustria Ascoli incontra la Regione Marche.
Gli ultimi dati dell’Osservatorio sull'innovazione della Commissione Europea evidenziano il ritardo dell'Italia rispetto al suo indice di capacità innovativa e questi dati sono ancor più scoraggianti se analizziamo la spese in ricerca e sviluppo nella Regione Marche e nella nostra provincia.
L’Italia resta ancorata ad una spesa di ricerca che non si allontana dall’1% del PIL: nell’Unione Europea la spesa è pari all’1,9%, negli Stati Uniti al 2,6%, in Giappone al 3,3%, in Cina all’1,3%.
Fondamentali gli interventi della Dr.ssa Paola Bichisecchi dirigente del Servizio Industria ed Artigianato della Regione Marche, il Dr. Roberto Pagetta dirigente della P. F. innovazione, ricerca, energia e competitività dei settori produttivi ed il Dr. Alberto Piastrellini, Funzionario del Servizio Industria ed Artigianato della Regione.
In apertura il Vice Presidente di Confindustria Ascoli Piceno, Bruno Bucciarelli ed il delegato alla Ricerca e all’Innovazione di Confindustria Ascoli Piceno, Giovanni Cimini e del Responsabile del Servizio Finanziamenti, Paolo Zappasodi, hanno sottolineato l’importanza dei temi in discussione.
Da rimarcare che la Giunta Regionale ha già approvato il Documento Strategico Regionale per il periodo 2007/2013 da cui deriva l’intenzione di destinare gran parte delle risorse dei Fondi strutturali ad interventi rivolti alla ricerca ed all’innovazione privilegiando la cooperazione tra imprese, centri di ricerca ed università.
L’incontro – a cui hanno recato il loro contributo sia Tecnomarche che Asteria - con la Regione Marche è servito per illustrare in modo approfondito la misura 7.1 sub-azione A del Programma Regionale di azioni innovative (P.R.A.I.) - “Diffusione dell’Innovazione e della Ricerca per lo sviluppo precompetitivo di filiera” - con contributi in conto capitale alle piccole e medie imprese che presenteranno progetti di ricerca industriale e sviluppo precompetitivo con il coinvolgimento almeno di una Università o di un Ente pubblico di ricerca o di un Centro per l’innovazione ed il trasferimento tecnologico.
Gli interventi della Dr.ssa Anna Maria Bertini e del Dr. Francesco Fagiani Amministratore delegato di Sviluppo Italia Marche sono serviti ad informare le aziende sullo stato di avanzamento del nuovo distretto tecnologico delle Marche (“Distretto Tecnologico per la qualità della vita, innovazione e sicurezza nell’abitare”): una aggregazione territoriale di attività ad alto contenuto tecnologico con l’obiettivo, attraverso un “pacchetto di agevolazioni”, di rafforzare la competitività delle imprese marchigiane promuovendo la leva dell’innovazione e migliorando il processo di trasferimento della conoscenza al sistema produttivo.
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02/11/2006
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