Speranza, profezia, utopia
Ascoli Piceno | Il corso di formazione socio politica: "quali prospettive per un mondo che cambia?"
Di fronte all’inquietante scenario mondiale, una tentazione è quella della resa e della rinuncia o, sulla base di un avventato ottimismo, quella della formulazione di improbabili utopie. Il cattolicesimo italiano si è appena lasciato alle spalle una grande esperienza di comunione e di testimonianza, il IV Convegno Ecclesiale di Verona, e, sorretto anzitutto dalla grande virtù della speranza, non solo nella sua dimensione escatologica ma anche come impegno per vivere il proprio tempo, sente la responsabilità dell’azione sociale e politica, che è propria dei cattolici in quanto cittadini. Il tema socio-politico di quest’anno induce perciò a una riflessione su due questioni fondamentali della partecipazione civica, la legalità e la cittadinanza.
Il corso inizierà con la relazione del Prof. Andrea Toma del Censis con una premessa sociologica sulla società che cambia e successivamente con una riflessione proposta dal Prof. Ernesto Preziosi dell’Università Cattolica sulla laicità che comporta anche l’impegno a prodigarsi “con sincerità ed equità al servizio di tutti” (Gaudium et Spes, n.75).
Successivamente affronterà venerdì 24 novembre il nodo della legalità con una relazione del Prof. Mario Cicala, Consigliere della Corte Suprema di Cassazione, sul tema “Fondamento etico della legalità nella società postmoderna” che intende cogliere lo spessore morale della legalità ben al di là del semplice atto formale. Per questo seguiranno la relazione del Prof. Luigi Lorenzetti, docente di Teologia Morale, sul tema “Le virtù civiche” e quella di un autentico testimone quale il Vescovo di Locri-Gerace mons. Bregantini sul tema “Educare alla legalità”.
L’impegno della legalità presuppone la coscienza dell’appartenenza degli uomini a una comunità civile, cioè la coscienza della cittadinanza che è oggetto di attenta considerazione in un’epoca aperta alla dimensione della globalità e soggetta a vasti flussi migratori. Il nodo della cittadinanza sarà affrontato nelle relazioni successive dal sociologo Luca Diotallevi, dal Prof. Nicola Colasuonno insieme con il dott. Filomeno Lopes della GHuinea Bissau e giornalista di Radio Vaticana, che ci apriranno alla visuale della cittadinanza in un mondo globale, e dall’interessante tavola rotonda, composta dalla on. Luisa Santolini, dal sen. Luigi Bobba e dal giornalista Paolo Loriga.
A conclusione del corso, venerdì 9 marzo 2007, Gian Candido De Martin, Preside della Facoltà di Scienze Politiche della LUISS, tratterà il tema “Cittadinanza: il dovere della speranza”. Si progetta la formazione di una comitato composto da alcuni membri della Commissione del Progetto Culturale e da altri, partecipanti al corso e interessati all’argomento, per stilare un documento che esamini queste tematiche alla luce della realtà e dei problemi del nostro territorio.
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02/11/2006
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