Sarà inaugurata il prossimo 8 novembre a Camerino presso l’Aula San Sebastiano del Complesso San Domenico, la Sede Internazionale del CINFAI, il Consorzio Interuniversitario Nazionale per la Fisica delle Atmosfere e delle Idrosfere.

Il Consorzio, che riunisce circa venti Università distribuite su tutto il territorio nazionale, svolge attraverso la Sede Internazionale l’azione di coordinamento di enti situati in numerosi paesi, quali la Germania, l’Austria, la Spagna, la Grecia, la Polonia, la Slovacchia, nell’ambito dell’amministrazione come Lead Partner di progetti europei.

“Il Consorzio – sottolinea il prof. Antonio Speranza, docente Unicam nonché Presidente del Consorzio stesso – si candida, a complemento dell’ordinaria attività universitaria ed in coordinamento con il Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), l’Agenzia Spaziale Italiana (ASI), l’Agenzia Nazionale per l’Ambiente ed i Servizi Tecnici (APAT) ed altri enti italiani, ad assumere un ruolo di riferimento per la collettività del nostro Paese, soprattutto nello snodo internazionale-nazionale relativo all’uso delle grandi tecnologie ad applicazione territoriale ambientale”.

La trasversalità disciplinare imposta dalla complessità dello studio della fisica delle atmosfere e delle idrosfere, fa si che al CINFAI afferiscano ricercatori nazionali ed internazionali di settori molto diversi, come ad esempio Fisica, Astrofisica, Matematica, Informatica, Geologia, Oceanografia, Biologia, Chimica, Ingegneria, Medicina.
Oltre a centri di eccellenza di assoluto rilievo internazionale, il CINFAI può contare su di un insieme di capacità scientifiche e professionali unico in Italia nei settori in questione, che garantisce la completezza tecnico-scientifica del capitale umano del Consorzio.
Il CINFAI costituisce e gestisce in proprio laboratori di ricerca avanzata presso università ed altri enti pubblici e privati; promuove la formazione di esperti e di tecnici altamente specializzati con la concessione di borse di studio e di ricerca; cura la realizzazione di strumentazione tecnologicamente avanzata e di metodologie modellistiche applicative in collaborazione con il mondo industriale; esegue studi e ricerche su commissione per amministrazioni dello stato e per altri enti pubblici e privati; favorisce le azioni di trasferimento dei risultati dalla ricerca nazionale ed internazionale del settore all’ambito applicativo industriale.

La collocazione in Camerino, già rodata in numerosi progetti nazionali ed internazionali, è motivata dalla “agilità” della sede nel gestire funzioni di amministrazione e coordinamento anche ad elevati livelli internazionali.

Alla cerimonia di inaugurazione, che prenderà il via alle ore 11:00, interverranno autorità accademiche e civili.