All’inizio dell’anno le scuole trasmettono al Settore Servizi Sociali i nominativi degli alunni con difficoltà di linguaggio dovute alla recente immigrazione. Sulla base delle segnalazioni vengono formati dei gruppi di studenti assegnati ad insegnanti facilitatori linguistici appartenenti alle cooperative sociali nuova “Nuova Ricerca – Agenzia Res” e “Coos Marche” che gestiscono il servizio per conto dell’Amministrazione Comunale.

Al personale incaricato viene richiesta competenza, professionalità e il possesso della laurea in lettere o lingue. Per l’anno scolastico 2006/2007 i facilitatori linguistici sono : Valentini Federica (coordinatrice), Brandi Tullia, Donzelli Giovanna, Massaccesi Daniele, Simonella Katia, Vitrone Francesca, Cantelli Corrado e Carassi Francesca.

“L’integrazione linguistica degli immigrati – ha dichiarato l’Assessore ai Servizi Sociali Ugo Cervigni – è una componente essenziale dell’integrazione tout – court. Per i bambini e i ragazzi rappresenta la condizione essenziale per poter apprendere, riuscire, progettare il proprio futuro nel paese di accoglienza. Troppo spesso e con troppa facilità si ritengono risolti i problemi linguistici di queste persone che solo apparentemente hanno superato gli ostacoli più visibili ma che, in realtà, hanno, invece, profonde difficoltà ad acquisire la “lingua per studiare” in quanto si tratta di un linguaggio più astratto rispetto a quello contestualizzato della strada e dei media. Il nostro obbiettivo è, dunque, quello di fornire agli studenti straneri che hanno difficoltà linguistiche un sostegno che non si limiti ad una mera attività residuale ma che sia invece un intervento ben integrato con la programmazione didattica.

Lo scopo è quello di attuare un piano di recupero linguistico scolastico, extrascolastico ma soprattutto individualizzato e, quindi, costruito tendendo conto delle condizioni di partenza e delle capacità della singola persona. Soltanto seguendo dei percorsi creati ad hoc il sostegno linguistico può costituire un valido strumento di aiuto per gli studenti stranieri che al momento nelle scuole risultano esserne ben 54 di cui 10 indiani, 8 marocchini, 15 cinesi, 8 albanesi, 1 kossovita, 2 macedoni, 1 equadoregno, 7 rumeni ed uno della Costa D’Avorio, 1 nigeriano, 1 greco, e un statunitense.