Prosegue l’iniziativa dell’instancabile Club “Amici degli Anni Sessanta” che, dopo i premi assegnati a Tullio Pericoli, Massimo Lopez, Giuseppe Piccioni, Costantino Rozzi, quest’anno ha concesso il “Premio dell’Amicizia” a Neri Marcorè, conosciutissimo ed apprezzato attore, imitatore e presentatore, che in questi giorni ha presentato ad Ascoli la piece teatrale “La lunga notte del dottor Galvan” di Daniel Pennac, dopo aver riscosso un grande successo in tutta Italia. Ha fatto gli onori di casa il presidente del Club “Gli Amici degli anni sessanta”, Guido Mosca. Tra i presenti alla cerimonia il Sindaco di Ascoli Piero Celani ed il Presidente della Provincia Massimo Rossi.

Marcorè ha molto apprezzato il premio conferitogli confermando il suo amore ed affetto per Ascoli e per tutto il territorio Piceno, che per lui deve tendere a previlegiare l’unità d’intenti e la conservazione delle tradizioni, nonostante tutte le diversità che sono un’autentica ricchezza da conservare e promuovere. E proprio per questo motivo che non è stato particolarmente entusiasta per l’ormai decisa divisione della Provincia, preferendo presentarsi almeno sino al 2009 come un cittadino nato nella vecchia Provincia di Ascoli.

D’altra parte i suoi legami con il territorio d’origine rimangono saldi e indissolubili sia che si tratti della località dove è nato, Porto S.Elpidio, sia che si tratti di Ascoli, a cui lo legano tanti ricordi, come quando l’Ascoli per la prima volta tornò in A e tutta la Provincia si riversava, compreso lui, nel capoluogo Piceno per assistere alle partite. A questo proposito l’attore ha commentato da tifoso l’attuale campionato dei bianconeri, che non sta andando al meglio, consigliando di rinforzare la squadra con l’acquisto di qualche altro atleta più valido, rendendola così più competitiva e autorizzando a sperare nella sua permanenza in serie A.