Ieri ha avuto luogo nell’aula Papa Sisto V di San Severino Marche la presentazione del libro di Cesare Eusebi “La strada delle ghiande”, avente come sottotitolo “Ultimo fascicolo di una vita di studio e di lavoro”. Cesare Eusebi è un autore controverso, è l’autore che spiazza il lettore ponendolo di fronte a brevi e sintetici racconti che esprimono le gioie, i dolori, le conquiste e le sconfitte di una vita vissuta da protagonista con grande attenzione al futuro.

Francesco Rapaccioni è stato moderatore degli interventi nella presentazione. Il suo intervento più personale ha riguardato un appunto allo scrittore riguardo il sottotitolo, cercando di dissuadere Eusebi da quel “ultimo” scritto prima di “fascicolo”. Eusebi ha risposto a tale provocazione rispondendo che “è sì l’ultimo, ma l’ultimo dei libri già scritti”.

E’ intervenuto il sindaco Martini che ha parlato di valorizzazione di personaggi illustri e non di San Severino, del risalto che deve essere dato alle peculiarità culturali del territorio. Il sindaco poi ha commentato e parlato del libro come libro di riflessioni “spontanee e divertenti”, libro che, sempre secondo il sindaco, “ha parti politiche non condivisibili ma questo è anche normale”. Il primo cittadino ha comunque avuto modo di descrivere la persona del prof. Eusebi come ex preside della scuola di San Severino e persona attenta al mondo della letteratura. E’ intervenuta in seguito la Presidente della pro-loco Graziella Sparvoli che ha ulteriormente ringraziato il professore per aver scelto la pro-loco come ente su cui appoggiare l’iniziativa. L’assessore alla Cultura Alessandra Aronne ha ringraziato a sua volta Eusebi per aver condiviso le sue esperienze con la cittadinanza di San Severino e non solo.

La popolazione è giunta numerosa con quasi cento convenuti dando l’impressione di essere davvero affezionata al professore che sembra aver toccato un po’ il cuore di tutti con il suo libro, libro di sensazioni provate, libro di vita trascorsa. La libreria “Binario Zero” ha fatto una delle sue prime comparse in pubblico per la vendita del libro e ha reso noto che è da poco situata vicino la stazione, luogo significativo per il libro e per la lettura. Il libro è stato edito da Kimerik edizioni, una casa editrice di Patti, un paese in provincia di Messina, che il professore sovente ringrazia nella persona del Sig. Natale, per la disponibilità e la serietà piena di ammirazione nei suoi confronti.

Il professor Eusebi afferma: “un libro completamente settempedano, autore di San Severino, disegnatrice delle opere inserite anch’essa del posto, racconti narrati di San Severino: illustra una parte di storia settempedana”. Sempre il professore afferma “questo libro è stato definito come “il libro dei flash” e mi è stato chiesto se ho avuto dei maestri che mi insegnassero questo tipo di scrittura. Sicuramente sono stato ispirato da Leopardi, Manzoni e dalla Littizzetto!”. Il professore spazia infatti in vari campi durante le sue letture.

Alla presentazione sono stati letti dei brani fra cui uno su Norberto Bobbio e uno su Giovanni Paolo II. Alcune divagazioni storiche comprendono il territorio di San Severino ma anche uno scorcio delle vie di Camerino, come si è potuto evincere grazie alle letture della disegnatrice Stefania Follini e del figlio Emanuele. Alla fine è stato commentato anche il titolo, che parla di una particolare via di San Severino, in particolare la via che va da Porta San Francesco a Sassuglio. Una strada piena di ghiande, frutto che una volta era prezioso per il bestiame mentre ora viene schiacciato sopra l’asfalto dalle gomme delle automobili.

La serata è stata molto gradevole, resa movimentata dai diversi interventi e dalla voce giovane del moderatore che ha saputo rendere dinamica la situazione mantenendo alta l’attenzione del pubblico.