Dopo l’intervista al Capogruppo di An che ha aperto il giro di interviste di fine anno è la volta di quello del Partito dei Democratici di Sinistra. Silvano Evangelisti, da dieci anni in politica, per cinque Segretario della Sezione “Primo Gregori” di Porto D’Ascoli. Alle ultime elezioni Comunali ha raccolto 266 voti. Lavora nel campo delle telecomunicazioni. Sposato con tre figli.

Un bilancio di questi primi sei mesi ?
Possiamo senz’altro definirlo positivo dando risposte importanti che i cittadini si attendevano. L’inizio è stato un po’ stentato perché abbiamo una maggioranza formata per gran parte da consiglieri al loro primo incarico per cui hanno dovuto pagare lo scotto dell’esordio. Tuttavia siamo riusciti a creare quello spirito di gruppo necessario a far sì che si lavori compatti per risolvere i problemi più assillanti non ultimo quello di un edilizia alla portata di tutti.

Un risultato di cui andate fieri e uno ….che avreste voluto evitare….
Il primo che mi viene in mente è quello di aver rinnovato la convenzione con la Coop con la quale la si impegna alla realizzazione del sottopasso di Via Spariglia. Se quell’opera fosse stata realizzata a suo tempo oggi forse non avremmo le restrizioni del PAI di quella gravità e neanche l’accentuata difficoltà di traffico in quella zona. Un ricordo alquanto spiacevole è quello verificatosi in occasione della mancanza del numero legale che ha successivamente comportato l’allungarsi dei successivi Consigli Comunali dando adito alla minoranza di esacerbare i toni.

Le Commissioni : un’occasione di confronto democratico tra maggioranza ed opposizione senza dover recitare in ruoli politici obbligati come accade dagli scranni dei Consigli Comunali. Ma anche un’ottima occasione per coinvolgere e quindi “addomesticare” la minoranza?
Le reputo essenzialmente un’occasione di confronto democratico fuori dagli schemi politici. Sono momenti “della verità” dove chi ha idee e capacità può esprimerle in tutta tranquillità senza ostruzionismi o opposizioni preconcette. In oltre è un passaggio propedeutico essenziale al dibattito in Sala Consiliare. Una Commissione che funziona significa abbreviare e rendere più solleciti e spediti il lavori dell’Aula.

Cosa riesce più difficile mandar giù: una stoccata maligna di Forlì (Capogruppo Dc-Nuovo-Psi) o una reprimenda astiosa di Falaschetti (La Rosa nel Pugno) ?
Falaschetti è una persona di notevole esperienza ed ogni volta che esprime il suo giudizio lo fa innanzitutto per aiutare la maggioranza a “crescere” per cui qualche sua “dritta” è sempre ben accetta se fatta nell’interesse della coalizione.

Gli Evangelisti biblici erano quattro. A questa maggioranza ne basta uno solo?
Di quelli della Bibbia ne so onestamente poco. Della famiglia posso dire che siamo assai più di quattro. Ma se la domanda si riferisce al mio modo, da alcuni definito “canonico”, posso solo dire che, come Capogruppo, cerco sempre di conciliare le idee ed i punti di vista del mio partito con quello degli alleati senza per questo voler imporre nessun “verbo”.

Negli ultimi mesi si è fatto un grande uso di “esperti” a vari livelli venuti da fuori. Magari è ora di invertire la tendenza. Ad esempio che lei venga chiamato d’urgenza al letto dei suoi compagni di Grottammare che di questi tempi sembrano avere la febbre alta……
La vicenda di Grottammare è per me molto dolorosa. Purtroppo in quella realtà urbana il nostro partito è da anni dilaniato da un conflitto interno senza apparente via di soluzione. Penso che in questi casi chi è stato causa di questi screzi personali è meglio che si faccia da parte dando la possibilità al partito di rinnovarsi nei quadri e nelle strategie.

Un consigliere della minoranza che vorrebbe veder seduto dalla vostra parte……
Prese singolarmente sono tutte persone degne del massimo rispetto personale e professionale. Dal punto di vista politico penso che, tra le nuove leve (Assenti ?), ce ne sono alcune che hanno dimostrato una compostezza unita a competenza ed equilibrio notevoli.

Il consigliere di Rifondazione Daniele Primavera ha più volte espresso giudizi che rasentano l’approvazione per certi interventi della minoranza, salvo poi adeguarsi al momento del voto. Magari un giorno…
Primavera è un consigliere validissimo ed un vanto per chi ce l’ha. Con il tempo è destinato a dare un contributo determinante a questa maggioranza. La sua non è condiscendenza verso la minoranza ma è la forza di saper andare al nocciolo della questione senza quelle posizioni e quei schieramenti preconcetti dei quali peccano spesso quelli dell’opposizione.

Un augurio politico per il 2007?
Mettere in pratica i punti programmatici promessi alle lezioni iniziando dal Bilancio Pluriennale. E mi auguro che questa maggioranza continui a portare avanti in modo compatto e propositivo il modo di lavorare per la città iniziato nel 2006.