A Capodanno si brinda con bollicine made in Marche
| ANCONA - Dal Vernaccia di Serrapetriona al Verdicchio, alla Passerina, ecco i consigli di Coldiretti e Ais.
Offida Passerina Doc, Verdicchio dei Castelli di Jesi; Vernaccia di Serrapetrona Docg. Sono le “bollicine made in Marche” con cui Coldiretti e Ais consigliano di festeggiare il Capodanno.
“Ottimi prodotti del nostro territorio che non hanno nulla da invidiare alle bottiglie straniere – spiega il presidente di Coldiretti Marche, Giannalberto Luzi – e, del resto, i dati indicano che le bollicine italiane si stanno affermando sempre di più sul mercato mondiale dove conquistano un numero crescente di buongustai nei diversi continenti, dall’America all’Asia”. Senza dimenticare che i tre vini marchigiani citati si caratterizzano anche per un ottimo rapporto qualità-prezzo.
“L’offida Passerina è uno spumante giovane, dai profumi di frutta e prodotto con metodo charmat – spiega Giuseppe Cristini, delegato dell’Associazione Italiana Sommelier per il Montefeltro -, mentre il Verdicchio, fatto con metodo classico, è più strutturato. Entrambi sono ottimi da stappare alla mezzanotte. Per il pasto, il primo va benissimo come antipasto, mentre il secondo accompagna alla perfezione piatti di pesce, tartufo, formaggi. Con i dolci, invece, è perfetta la Vernaccia di Serrapetrona Docg”.
“Ottimi prodotti del nostro territorio che non hanno nulla da invidiare alle bottiglie straniere – spiega il presidente di Coldiretti Marche, Giannalberto Luzi – e, del resto, i dati indicano che le bollicine italiane si stanno affermando sempre di più sul mercato mondiale dove conquistano un numero crescente di buongustai nei diversi continenti, dall’America all’Asia”. Senza dimenticare che i tre vini marchigiani citati si caratterizzano anche per un ottimo rapporto qualità-prezzo.
“L’offida Passerina è uno spumante giovane, dai profumi di frutta e prodotto con metodo charmat – spiega Giuseppe Cristini, delegato dell’Associazione Italiana Sommelier per il Montefeltro -, mentre il Verdicchio, fatto con metodo classico, è più strutturato. Entrambi sono ottimi da stappare alla mezzanotte. Per il pasto, il primo va benissimo come antipasto, mentre il secondo accompagna alla perfezione piatti di pesce, tartufo, formaggi. Con i dolci, invece, è perfetta la Vernaccia di Serrapetrona Docg”.
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30/12/2006
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