Ancona tra le prime dieci provincie italiane per le dotazioni infrastrutturali. Una situazione diversificata caratterizza il settore nella regione Marche dove Pesaro-Urbino, Ascoli e Macerata occupano quasi gli ultimi posti in graduatoria. Nell’ambito delle prime 10 posizioni sono 8 le conferme fra il 2000 ed il 2004 e, in questo contesto, Ancona rappresenta una novità, passando dalla 26a posizione del 2000 alla 10 a del 2004 grazie soprattutto al notevole impulso della rete ferroviaria. Le ferrovie sono infatti le protagoniste della grande crescita di Ancona, che sale al 1° posto nell’indice di dotazione di questa tipologia infrastrutturale, con un recupero di ben 20 posizioni.

Secondo le elaborazioni dell'agenzia giornalistica ‘Dalla A alla V’ su dati Unioncamere/Tagliacarne, le province marchigiane, classificate in base all'indicatore di dotazione di infrastrutture dei trasporti al netto dei porti negli anni 2000 e 2004, evidenziano una certa eterogeneità. Infatti, mentre Ancona eccelle con un indice di dotazione pari a 174,2 superando la media italiana (100), la situazione è meno rosea per la provincia di Pesaro e Urbino che, in quattro anni, è retrocessa di cinque posizioni slittando nel 2004 alla 72a con un indice pari a 72,4. Non molto lontana da Pesaro e Urbino la posizione di Ascoli che, sebbene nei quattro anni abbia mostrato dei margini di miglioramento passando dall’83a alla 79a posizione, presenta un indice pari a 65,7, piuttosto basso dunque rispetto alla media nazionale.

Una lieve retrocessione, rispetto all’anno 2000, per Macerata che presenta un indice pari a 43,1 posizionandosi però solo al 98° nella graduatoria nazionale. Lo sviluppo delle regioni italiane e quindi anche delle Marche si gioca con una partita alquanto impegnativa che è quella della competitività che coinvolge direttamente le istituzioni, gli enti e le imprese al centro delle politiche regionali di sviluppo. Occorre prestare particolare attenzione all’individuazione di tutte le iniziative finalizzate a garantire una maggiore competitività dell’intero sistema-regione.