"Un prezzo da vergogna per un oggetto che nasce dal mix tra interesse economico, comunicazione e una storia squallida". Durissimo il commento di don Vinicio Albanesi, presidente della Comunità di Capodarco, in merito al lancio dei nuovi occhiali da sole “Sever”, presentati a Firenze da Lapo Elkann.

Il rampollo degli Agnelli, di nuovo in Italia dopo la storia di droga di alcuni mesi fa, sarà testimonial del progetto Italia Independent, un nuovo marchio che realizzerà oggetti di grande innovazione, dedicati, secondo la spiegazione dello stesso Elkann, ai giovani che rifiutano l'omologazione di massa ed amano sentirsi liberi. Ad un costo certo non risibile: ben 1.007 euro per un occhiale in fibre di carbonio 47 strati e realizzati artigianalmente a mano.

Ma la guida della comunità di Capodarco, una vita dedicata agli ultimi, ai disabili ed a tutti gli anelli deboli della società, non ha risparmiato un commento forte contro il nuovo lancio del giovane Elkann. Nel nuovo marchio Sever, Albanesi, dal giornale on line Affari Italiani, dice di vedere "Un oggetto in cui a pochi euro di prodotto base si sovrappone tutta la capacità negativa, crepuscolare e dal sapore di morte di una società che ha fatto dell'apparenza il suo valore più alto".

Un riferimento da Albanesi va anche all'esperienza di Lapo Elkann, che il presidente di Capodarco accosta ai ragazzi delle comunità. "Mentre i nostri ragazzi che hanno avuto problemi di droga passano anni duri in comunità di recupero - aggiunge don Albanesi - c'è chi grazie al denaro, al potere e al nome rilancia e di questi problemi fa commercio. Si tratta di uno dei livelli più bassi e rivelatori della pochezza a cui siamo arrivati".