E’ arrivata al Madonna del Soccorso per fare tappa il percorso itinerante della 5° Commissione Regionale sulla Salute. Il Presidente Marco Lucchetti (consigliere della Margherita) ha illustrato quali saranno le linee del Nuovo Piano Sanitario Regionale sulle direttive espresse a livello nazionale dal Ministro Livia Turco. Che a livello regionale si traducono principalmente in un riequilibrio degli ospedali di rete e nella necessità di investimenti che vanno a soddisfare le esigenze territoriali come un ampliamento della Rsa di Ripatransone, un Centro per Disagio Psichico ad Acquaviva e così via.

Da parte loro i numerosi sindaci intervenuti all’incontro (11 su 14) hanno ribadito come attese primarie la stabilità delle direzione riconfermando la figura del Dott. Giuseppe Petrone alla guida dell’Ospedale Civile e con esso dell’Ambito allargato. Per quanto riguardo il territorio di San Benedetto c’è al momento una quasi parità tra mobilità attiva e passiva ma occorrono altre risorse se si vuole invertire il trend a proprio favore cercando di attrarre, specie dal vicino Abruzzo, quel quantum di pazienti che tutt’ora si orienta altrove.

Per l’assessore al Sociale Loredana Emili non si possono raggiungere questi risultati se prima non si creano a San Benedetto e nell’Ambito strutture sanitarie in grado di diventare con il tempo vere e proprie “eccellenze” perché sono quest’ultime che fanno da richiamo per un servizio più allargato. In altri termini una specie di biglietto da visita sanitario dove “l’eccellenza” è un titolo di merito di forte richiamo. Tanto per fare un esempio a portata di mano, il reparto d’Ortopedia della Clinica “Villa Anna”.

Da qui a breve, lunedì 15, ci sarà una nuova conferenza dei sindaci per una valutazione del tema sui nomi da proporre per la terna dei direttori generali di ambito. Per Gaspari e tutti gli altri colleghi il nome di Petrone non si discute ed è premessa fondamentale per l’inizio di una riorganizzazione e di un rinnovamento in vista di una funzione più competitiva dell’Asur 12.

Dopo quello con i Sindaci i membri della Commissione hanno avuto un incontro con i vari dirigenti (primari) e personale medico dell'Ospedale proseguendo poi in una ricognizione dell'intero complesso Madonna del Soccorso.