Un finale trilling costa caro alla Virtusamb che perde 7-5 a Porto Sant'Elpidio sull'ostico campo del San Crispino. I rossoblu tornano a casa rammaricati per la sconfitta ma sempre più convinti dei propri mezzi e vogliosi di riscattarsi nel prossimo turno che vede in programma il derby con la Tecno.

Una partita emozionantissima quella giocata Sabato dai rossoblu che partono male e soffrono particolarmente la boa offensiva dei locali capace di realizzare una doppietta nei primi minuti. La virtus tira fuori il carattere e rimonta il doppio svantaggio con una doppietta di Talamonti. Quando il primo tempo sembrava concludersi senza troppe emozioni ecco un botta e risposta entusiasmante; nuovo vantaggio dei locali al 26' e pareggio virtussino con Piergallini al 28'. Poco prima dell'intervallo paura per l'esterno Fanesi che viene colpito in pieno volto da una pallonata e deve abbandonare il terreno di gioco, fortunatamente per lui solo un pò di stordimento dovuto al colpo ricevuto, tuttavia sarà costretto ad abbandonare il match.

La ripresa è subito emozionante poichè il San Crispino trova il punto del 4-3 su azione di contropiede ma i sambenettesi non ci stanno e al 10' trovano il pareggio ancora con Diego Talamonti che con una punizione magistrale batte il portiere ospite. La partita cala di tono per alcuni minuti poi è il centrale difensivo rossoblu Bruni che in diagonale porta la Virtus in vantaggio quando allo scadere mancano 9'.

Neanche il tempo di gioire che il San Crispino trova la nuova parità con un gol rocambolesco. Tiro da posizione assai decentrata della punta ospite, sfortunata deviazione di Talamonti e palla che sorprende Di Battista il quale riesce solo a deviare il pallone che supera la linea di porta. A questo punto, a causa di alcune decisioni arbitrali alquanto dubbie i sambenedettesi perdono la testa; siamo infatti a tre minuti dalla fine quando i locali si portano sul 5-4 sfruttando un contropiede micidiale. I rossoblu non ci stanno, colpiscono un palo ma sul cambio di gioco Lucidi commette una lieve trattenuta su un avversario: cartellino rosso per lui e tiro libero per il San Crispino.

Le proteste degli uomini di Albertini sono vane, dal dischetto il centrale del San Crispino non sbaglia e fa 7-5. Nel recupero l'arbitro conferma di non essere in serata espellendo anche Talamonti reo di aver protestato con troppa veemenza. Finisce tra le polemiche con la Virtus che recrimina per le decisioni finali del fischietto anconetano.