Scadono la prossima settimana i termini per presentare domanda per tre tipi di contributi, due riguardanti il settore Politiche sociali, uno il settore Cultura.

Per la Legge Regionale n. 30, possono chiedere contributi nuclei familiari in situazione economica disagiata, ove siano presenti figli minori e un solo genitore; sono inoltre rivolti all’assistenza integrativa nell’ambito familiare, per componenti non autosufficienti, con problemi di salute mentale o affetti da malattie oncologiche che non usufruiscono di indennità di accompagnamento; in caso di maternità per donne di nazionalità extracomunitaria, che non lavorano, ma sono in possesso di permesso di soggiorno, e che abbiano avuto figli nel corso del 2006.

Le domande vanno presentate entro martedì 30 gennaio all’ufficio protocollo, secondo piano del Comune. Il bando completo e i moduli per la domanda possono essere ritirati all’Ufficio relazioni con il pubblico (Urp) o al settore Attività Sociali o ancora sul sito www.comunesbt.it. Info, presso il settore: 0735.794557/271/554 e presso l’Urp: 0735.794405/433/555.

Per la Legge 448 del 1998, entro il 31 gennaio possono invece presentare domanda di un contributo i nuclei familiari composto da cittadini italiani residenti, con tre o più figli, tutti con età inferiore ai 18 anni, che risultino in possesso di risorse economiche per l’anno 2005 (dichiarazione dei redditi 2006) non superiori al valore dell’Indicatore della situazione economica equivalente (Isee) a 21.671,69 euro (nucleo di 5 persone). Ulteriori informazioni agli stessi recapiti indicati sopra.
Per la Legge Regionale n. 75 del 1997, infine, possono essere richiesti contributi per attività culturali entro il 31 gennaio (il bando è rivolto ad associazioni, operatori culturali, scuole e altri enti previsti dalla legge). Le domande vanno presente al Comune utilizzando i moduli che possono essere scaricati dal sito internet della Provincia, all’indirizzo www.provincia.ap.it, disponibile anche presso il servizio Attività culturali e Spettacolo, al terzo piano del Comune, e all’Ufficio relazioni con il pubblico (pian terreno).