Si è presentato alla stampa il direttivo del partito Fiamma Tricolore che si rifà agli ideali guida del fu Movimento Sociale Italiano prima che Fini lo traghettasse verso aree più centriste. Il coordinatore comunale Giacomo Massimiani ha illustrato quelle che saranno i principi guida del partito che si fonfa essenzialmente su di una politica che sia più vicino ai giovani e ne difenda e porti avanti le istanze ed i bisogni.

L’organizzazione politica, secondo il suo coordinatore si ispira ad una concezione spirituale della vita nel rispetto delle sue tradizioni di civiltà garantendo gli interessi e la dignità del popolo italiano. Nella fattispecie il partito, a San Benedetto, vuol significare una vera e propria alternativa di carattere politico all’immobilità degli schieramenti che attualmente governano la città.

”Le prerogative e gli obbiettivi del nostro partito, semplici ed innovative – aggiunge Massimiani- serviranno solo ed esclusivamente a cambiare il modo di concepire la politica. Il nostro obbiettivo è quello di realizzare un programma costituito essenzialmente da cose primarie. Vedi la situazione in cui versa Viale De Gasperi, l’Agraria, zona Ragnola e Sentina”. Al Parlamento il partito è rappresentato dall’Onorevole Luca Romagnoli e a livello regionale dal suo coordinatore Giuseppe Alessandrini.