I lavori per la tanto attesa pista ciclabile sul torrente Castellano sono finalmente iniziati e i rappresentanti delle associazioni culturali hanno subito manifestato grande interesse ed attenzione per la sua realizzazione.

Detti rappresentanti hanno voluto incontrare il progettista ing. Franco Laganà per conoscere meglio le caratteristiche dell’opera ed approfondire le modalità di esecuzione dei lavori fino alla conclusione della prima parte prevista per la primavera del 2008.

In particolare è stato esaminato l’aggiornamento del tracciato che collegherà la Cartiera papale con il parcheggio Torricella mediante un percorso molto vicino all’alveo del fiume e quindi più interessante dal punto di vista naturalistico.

La pista si presenta attualmente con pendenze abbastanza basse e coinvolge fortunatamente poche proprietà private. Anche il percorso per i pedoni, sotto le mura cittadine, appare molto agibile e consentirà il collegamento del parco comunale di Lungo Castellano con porta Tornasacco e via Torricella.

La variante approvata dalla Provincia ha già avuto il parere favorevole della commissione edilizia e sarà esaminata nel prossimo Consiglio Comunale.
Negli ultimi giorni, approfittando del tempo favorevole si stanno eseguendo i primi lavori del progetto approvato.

Le associazioni presenti al dibattito erano: Legambiente, Ascoli Nostra, Fai, Italia Nostra, Archeoclub, Cittadinanzaattiva, Lipu, Cai, Madre Terra, La Meridiana, Agorà, Circolo Anziani Piazzarola, Unione Italiana Ciechi, Piceno Guide, Fly Fisherman Club e una folta rappresentanza degli Amici della bicicletta. Tutti loro hanno giudicato favorevolmente il progetto che prefigura la nascita di un vero Parco fluviale del Castellano da collegare ai sentieri pedonali interni verso Colle S. Marco, Fortezza Pia e Castel Trosino, ma anche alla pista ciclabile che si sta realizzando lungo il fiume Tronto e che tra qualche tempo ci consentirà di pedalare da Ascoli fino al mare.

A questo proposito è intervenuto l’assessore provinciale all’Urbanistica Antonio Canzian che ha illustrato il piano delle piste ciclabili inserite nel nuovo Piano Territoriale di Coordinamento approvato dal Consiglio Provinciale lo scorso dicembre.