Oggi a Roma anche Silvio Berlusconi ha firmato contro i ticket del Pronto soccorso e delle visite specialistiche al banchetto organizzato dai Circoli della Libertà. "Un'adesione importante per un'iniziativa che si è svolta con entusiasmo e grande partecipazione in centinaia di città italiane – dichiara Michela Vittoria Brambilla, presidente nazionale dei Circoli della Libertà – per la seconda volta in gennaio. Un'altra valanga di firme si è aggiunta a quella raccolta all'inizio del mese.

Gli italiani hanno dimostrato di considerare questo ticket la più clamorosa iniquità tra le tante varate dalla Finanziaria di Prodi". Ieri l'associazione nazionale Circoli della Libertà aveva illustrato in una conferenza stampa a Montecitorio i risultati di una indagine sulla percezione del sistema sanitario da parte degli italiani.

Proprio nel sondaggio dei Circoli della Libertà è emerso che il doppio ticket introdotto dal Governo Prodi è la tassa più "sgradita" e "incomprensibile" tra quelle introdotte con la manovra di bilancio. "L'onda di piena si alza ancora – commenta Michela Vittoria Brambilla – quando il 6 gennaio eravamo scesi in piazza per la prima volta eravamo stati travolti dalle adesioni dei cittadini. Oggi, abbiamo moltiplicato i banchetti e si sono moltiplicate anche le firme.

Data l'entità della protesta dovremo decidere presto se notificare formalmente questa petizione al Parlamento o procedere alla richiesta di un referendum abrogativo". Nella conferenza stampa di ieri contro i ticket, al fianco dei Circoli della Libertà, sono scesi in campo anche la Cisl, la Uil, l'Adusbef e tre sindacati dei medici.