Lui che è abituato a difendere in almeno tre occasioni ha fornito, come si diceva una volta, passaggi “al bacio” sui piedi di Morante e solo la sfortuna ha voluto che non si tramutassero in goal. Grillo non poteva esordire in modo migliore.
Difatti è stata un po’ una sorpresa quando il Mister mi ha chiamato ad entrare in campo. Sono contentissimo di essere venuto alla Samb con un pubblico così caldo che ti sembrava di essere in dodici. Per me posso tranquillamente affermare che è stato amore a prima vista. Mi dispiace tanto per Morante che non è riuscito a mettere dentro la palla in alcune occasioni perché lo meritava senz’altro. Anche se mi sento più difensore di fascia mi adatto volentieri alle disposizioni del Mister. Sono molto soddisfatto per aver esordito con una vittoria della squadra. Ora abbiamo superato un diretto avversario e abbiamo messo un ulteriore margine di sicurezza tra noi e la zona bassa della classifica.

In un certo senso Consigli è riuscito anche oggi a mettere un suo personale sigillo sulla vittoria della Samb quando nel corso del primo tempo è riuscito a sventare in angolo una velenosa punizione del Lanciano.
Il velo di Colaussi ha fatto sì che abbia visto la sfera sbucarmi all’ultimo momento. Ho dovuto agire con grande rapidità e con un colpo di reni sono riuscito a deviarla. In ogni caso abbiamo ottenuto una vittoria importante e meritata. La nostra partenza a razzo ha messo subito in difficoltà una difesa avversaria molto alta. Venivamo da una sconfitta dove a condannarci è stato solo il risultato e non certo il gioco. Così volevamo dimostralo oggi contro il Lanciano. E penso che ci siamo riusciti alla grande. Se c’è una squadra che in un certo senso può recriminare quella siamo noi visto che il divario poteva essere molto più ampio.

A tratti sembrava di rivedere il Bruno Conti dell’82. In più di un’occasione i dribblings stretti e secchi di Olivieri, senza dubbio il migliore in campo, lasciavano sul posto gli allibiti difensori frentesi.  In quanto al goal è stato una goccia di sapienza balistica culminata con un pallonetto morbido e vincente alle spalle dell’incolpevole portiere avversario.
Non posso negare di aver disputato una buona partita anche se tutta la squadra ha girato a meraviglia. Sul finire sono stato costretto a tirare un pòi remi in barca visto che ero reduce da una partita con la nazionale. Sul goal devo ringraziare ilo mio compagno Desideri che mi ha servito un pallone d’oro. Mi dispiace per Morante che non sia riuscito a mettere dentro le occasioni che si è creato. La nostra intesa cresce di partita in partita e insieme possiamo dare parecchi dispiacere a qualsiasi squadra avversaria.