Il ministero per le Politiche giovanili e le Attività sportive ha dato il via al bando di concorso “Giovani idee cambiano l’Italia”. Lo scopo è quello di promuovere e sostenere, a partire da adesso e nel corso dei prossimi anni (attraverso l’erogazione di contributi) la realizzazione di progetti innovativi, la capacità progettuale e quella creativa dei giovani.

Si tratta di un’iniziativa assolutamente nuova, che mira a valorizzare e sostenere la capacità progettuale e creativa dei giovani, attraverso l’erogazione di contributi per un ammontare complessivo di 2 milioni di euro, impegnati sul Fondo nazionale per le Politiche giovanili. Il bando è rivolto a tutti i giovani cittadini italiani fra i 18 e i 35 anni, che potranno partecipare organizzandosi in gruppi di lavoro progettuali riguardanti le seguenti aree tematiche: innovazione tecnologica, utilità sociale e impegno civile, sviluppo sostenibile e gestione di servizi urbani e territoriali per la qualità della vita dei giovani.

Ai vincitori verranno assegnati contributi fino ad un massimo di 35 mila euro. Le domande dovranno essere presentate entro il 16 aprile 2007, farà fede la data del timbro di arrivo e non quella di spedizione, pena l’esclusione. Il testo del bando e la relativa domanda di candidatura sono reperibili sul sito del Comune di San Benedetto www.comunesbt.it, alla voce Informagiovani o all’indirizzo www.pogas.it/istituzionale/organizzazione/bandi/giovani-idee-cambiano-litalia-html.

L’assessore alle Politiche giovanili del Comune di San Benedetto Eldo Fanini si augura che possano essere molti i giovani sambenedettesi che vorranno aderire alla lodevole iniziativa e preannuncia che l’Amministrazione comunale a breve metterà in atto delle idee operative per stimolare ed agevolare la partecipazione al concorso. Ulteriori informazioni possono essere richieste all’Informagiovani, via Romagna 6, telefono 0735.781689 o al Dipartimento per le Politiche giovanili e le Attività sportive al fax 06.67796852 e all’indirizzo di posta elettronica giovanidee@governo.it.