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Un brutto Centobuchi cede l'intera posta ad un Avezzano concreto

| CENTOBUCHI - Un poker che la dice lunga per la squadra di De Amicis priva d'idee e gioco frammentario

di Nicola Lucidi

Centobuchi - N. Avezzano 0-4

Centobuchi: Ameltonis 6, Adamoli 6,5 (62 Cardinali 6), Del Moro ng, Cipolloni 6, Cameli 6, Corradetti 6, Galli 6,5, Simoni 6,5 (70 Iachini 6), Rosa 6, Pierleoni 6, Cesani 6, (70 De Angelis 6,5) A disp.: Spina, Alessandrini, Cucco, Porcu. All.: De Amicis.
N. Avezzano: D. Ianni 6,5, Curcio 6, Antonelli 6,5, Coppola 7, Campobasso 6,5, M. Ianni 6,5, Albertazzi 6,5 (76 Galzarano 6), Bosco 7,5 (70 Rotondi 6,5), Fuakuputu 7,5 (76 Bosso 6), Mancini 7, Maniscalco 7,5. A disp.: Catalani, Fedele, Zahoud, Morelli. All.: Perri
Arbitro: Bindoni di Venezia.
Reti: 4’ e 35’ Maniscalco, 16’ Antonelli, 66 Coppola (R).
Note: Espulso al 19 Del Moro (C). Ammoniti: Adamoli, Corradetti e Simoni (C), Curcio, M. Ianni, Albertazzi, Mancini e Maniscalco (A). Corner 2 per parte. Recuperati 2’ + 3’. Spettatori circa 250.


Continua l’astinenza di vittoria del Centobuchi che non riesce ancora a rompere il ghiaccio. La squadra di De Amicis non vince dal 26 novembre scorso.

Dopo un minuto di raccoglimento per i noti fatti di Catania e la morte dell’ispettore Raciti si è iniziato a giocare e per il Centobuchi dopo solo un quarto d’ora si è trovato a dover rimontare una gara in salita e con un arbitro non all’altezza della situazione e con il suo primo collaboratore signor Pietrino di Ostia che gli ha complicato alcune decisioni importanti.


Un quarto d’ora che rende il pubblico di ghiaccio con tanti episodi. Sotto di due reti ed inferiorità numerica per l’espulsione del difensore Del Moro che diceva una frase ad un suo compagno e veniva interpretata male dal direttore di gara che immediatamente estraeva il cartellino rosso.

I biancocelesti sono scesi in campo con il chiaro intendo di volere la vittoria e riscattare una delle più brutte gare giocata e persa ad Avezzano e cancellare la striscia negativa. Sono tornati nell’assetto della squadra capitano Simoni dopo il lungo infortunio, ma non è bastata per evitare il quinto ko casalingo. Partenza razzo del Centobuchi. Ritmi subito alti, vivacità nella manovra e creando subito azioni pericolose con Galli e Cesani in ripresa, ma l’ardore locale durava appena 4’ quando Bosco conquistava palla a centro campo e serviva sulla sinistra Fuakuputu che in velocità faceva proseguire Maniscalco che si era portato in sovrapposizione in area e, decentrato calciava la sfera e con un bel diagonale superava Ameltonis.

La reazione locale era immediata con Rosa prima e Galli poi ad impegnare Ianni che parava con autorità a terra. La squadra di Perri si riporta in avanti ed al 16° sugli sviluppi di una punizione calciata sulla sinistra da Bosco, deviata in area e dopo un batti e ribatti Antonelli era il più fortunato a trovare la deviazione giusta di testa e mandare il cuoio in porta.

Il Centobuchi non accusava il colpo e con grande generosità, ma con poche idee ripartiva in avanti ed al primo contro piede degli ospiti subiva l’espulsione di Del Moro come abbiamo già scritto. L’Avezzano controllava bene le incursioni sporadiche dei locali e sempre pronti a ripartire in contro piede. Mister De Amicis non ricorre ai ripari.

Difatti al 35’, Fuakuputu scendeva in velocità sulla destra, superava Pierleoni e mandava la sfera dentro l’area davanti ad Ameltonis dove Mancini calciava direttamente in porta. L’estremo difensore deviava il cuoio con la mano, ma Maniscalco era lesto a raccoglierlo e deviarlo in porta.

Nella ripresa il gioco non cambiava anche se i ragazzi del Centobuchi, determinati e vogliosi cercavano di rimediare, ma la scarsità d’idee per arrivare al gool si notava notevolmente anche se Galli al 47 dopo una bella discesa sulla destra entrava in area e calciava in porta il cuoio che l’estremo difensore parava in due tempi. Su rovesciamento Mancini al momento di entrare in area veniva fermato da Adamoli fallosamente, Coppola s’impegnava a calciare la sfera facendo barba al montante della porta di Ameltonis.

Ripartenza dei locali con Galli sulla destra, giunto sulla linea di fondo supera l’avversario che fallosamente lo ferma e riparte in contro piede per crossare dentro l’area del Centobuchi dove Corradetti spinge Bosco ed è rigore che Coppola realizza. Il Centobuchi le prova tutte. Prima con Pierleoni in mezzo ad una selva di gambe la sfera termina sul fondo facendo barba al palo. De Angelis senza fortuna prova per almeno tre volte il tiro in porta, ma non è giornata.

11/02/2007





        
  



4+5=

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