Nessun deposito abusivo di amianto lungo la strada provinciale fermana, bensì una procedura eseguita a norma di legge, come previsto dai protocolli per le operazioni di stoccaggio di quel rifiuto speciale che è l’amianto.

Del resto lo si evince anche dalla fotografia riportata sul quotidiano “Il Resto del Carlino” dove si vedono dei sacchi opportunamente sigillati e contraddistinti dalla dicitura “Attenzione Amianto” che sono recintati.

Il piano di lavoro per la rimozione dei materiali contenenti l’amianto, lavoro svolto da ditta autorizzata per conto della proprietà di un immobile che abbisognava di un intervento di risanamento, è stato presentato all’Asur. “Abbiamo provveduto a fare un sopralluogo con i vigili urbani – afferma l’assessore all’Ambiente, Domenico Romualdi – ed il risultato è stato la conferma di una procedura di stoccaggio eseguita a norma e regolarmente autorizzata. È importante che chi si trovi ad aver a che fare, durante interventi di risanamento edilizio, con l’amianto, segua come in questo caso le procedure previste dalla legge”.

Ricordiamo che tali lavori possono essere eseguiti soltanto da ditte specializzate ed autorizzate. “Contattando la San Giorgio Distribuzione Servizi al numero verde 800916639 – ricorda Romualdi - si potrà avere l’elenco delle ditte autorizzate per questo tipo di lavori. Dal canto nostro abbiamo provveduto a sollecitare la ditta che sta eseguendo i lavori affinché concluda tali operazioni nel più breve tempo possibile”.