Sfida decisiva sabato per la Stella contro Rovereto. I rivieraschi dovranno fare a meno di Ivano De Sanctis che ha ancora un turno di squalifica da scontare ma, potranno contare su tutto il resto della squadra smanioso di far vedere i progressi mostrati a Fossombrone.

“ Quella con Rovereto sarà una partita che dobbiamo assolutamente vincere – ha detto il coach Pierangelo Agazzi. Dovremo farlo per tenere viva la speranza di agganciare la terz’ultima posizione”.

Che settimana è stata questa arrivata dopo la convincente prova di Fossombrone?
“ Da quando sono arrivato devo dire che la squadra sta lavorando bene, la mia impressione è che da un punto di vista mentale e anche a livello di gioco, negli ultimi giorni qualche cosa sia migliorato. Però, segniamo davvero molto poco, magari costruiamo cose decenti ma, con percentuali che ci stanno penalizzando. A Fossombrone ad esempio non aver potuto contare su De Sanctis e con Ciavolella in campo per 13’ è stato complicato. Però, il fatto che siamo stati in partita fino a 4’ dal termine con buone risposte dai più giovani mi fa pensare che con Ciavolella nelle migliori condizioni avremo la forza per vincere contro Rovereto”.

In questo avvio di girone di Ritorno il calendario è stato terribile, da adesso in avanti però non potete più sbagliare?
“ Da quando sono arrivato la Stella ha giocato sempre contro squadre che erano nelle prime sei posizioni della classifica. E’ ovvio che adesso avremo un calendario in teoria più semplice incontrando squadre che probabilmente avranno qualcosina in meno rispetto a quelle affrontate fino ad ora. Però, nel frattempo queste squadre hanno guadagnato punti, noi dovremo fare qualche cosa di importante da qui in avanti per arrivare terz’ultimi”.

Visto la sua esperienza, cosa dovete fare per cambiare il trend negativo?
“ Di solito io baso il mio lavoro sulla serenità senza mettere grandi pressioni. E’ vero che contro Rovereto dobbiamo assolutamente vincere però, per vincere dovremo giocare bene ed essere reattivi. Mi aspetto un atteggiamento simile a quello messo in mostra a Fossombrone, farlo in casa sarebbe un vantaggio. Se giocheremo meglio, una pallacanestro più sciolta e realizzando di più in attacco, potremo arrivare alla vittoria”.