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Successo al Barfly per i MAU MAU.

| Sabato prossimo arriva Luca Carboni e venerdì proseguono le serate del “Disco Inferno”.

Ritmi dalla terra, privi di tecnologia e intensi di percussioni per il Carnevale Barfly. Un bel risultato ottenuto sabato sera dai torinesi MAU MAU. Prossimo appuntamento al music club anconetano, nella nuova gestione di Domenico Mascitti e Giulio Spadoni di Anno Zero per il coordinamento artistico di Eric Bagnarelli, arriverà sabato 24 aprile, LUCA CARBONI. E il venerdì solito appuntamento per gli amanti della disco anni ’70-’80-’90 con il “Disco Inferno”.

Musica libera, senza tecnologie e con il calore delle feste popolari. Circa venti canzoni (tra cui le nuove di “Dea”) in oltre un’ora e quaranta di Mau Mau ben accolti al Barfly. Testi che si sono spesi in storie di trasmigrazioni, di povertà, di cibo e periferie urbane ed anche una canzone dedicata al mitico fumetto Cortomaltese di Pratt. Nelle loro canzoni si è avvertita la ricerca sull'uso del dialetto, dell'italiano e del piemontese che si incrociano e si inseguono.

I suoni, gli strumenti popolari, l'uso della voce, dei cori, delle ritmiche sottolineate da mani e piedi, il nuovo pop arabo e africano, le composizioni solo percussive dei blocos brasiliani, hanno tracciato un ponte fra la cultura regionale e popolare del Piemonte e la musica del mondo. Oltre a Luca, Fabio e Tatè, storico Trio dei Mau, sono saliti sul palco Mattia Barbieri alla batteria, Federico Marchesano al basso e Gabriele Biei al trombone.

La serata è poi proseguita con successo con il Rapture Team e Tikkio Dj.

Il prossimo appuntamento al Barfly è in cartellone con il cantautore bolognese Luca Carboni che ha debuttato qualche giorno fa con il nuovo tour “…Le band si sciolgono” dal Buddha Cafè di Orzinuovi (Bs). Un lungo e intenso giro di concerti che toccherà a febbraio i club, a marzo i teatri e ad aprile i palasport. Luca Carboni sarà accompagnato sul palco da Antonello Giorgi (batteria), Ignazio Orlando (basso), Mauro Patelli (chitarra), Vincenzo Pastano (chitarra), Fabio Anastasi (pianoforte e tastiere).

18/02/2007





        
  



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