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Primo giorno nella nuova scuola per i liceali del Classico

| MACERATA - L’intero complesso edilizio costruito dalla Provincia di Macerata ospita da questa mattina tutti i 1.050 studenti dei tre licei che fanno capo all’Istituto d’istruzione superiore “Leoanrdo da Vinci”.

“B E N V E N U T I”. Con questo saluto stampato sulle maglie di 9 studenti (una lettera ciascuno) gli alunni del liceo scientifico e linguistico di Civitanova Marche hanno accolto i loro colleghi del liceo classico in quella che da oggi è la loro “casa comune”. Per loro, infatti, è entrato in funzione un secondo plesso costruito dalla Provincia di Macerata in soli dieci mesi (una sorta di record per le opere pubbliche), da metà febbraio a metà dicembre 2006, con un investimento di oltre un milione di euro, comprensivo della spese per la sistemazione dell’area esterna.

L’intero complesso edilizio costruito dalla Provincia di Macerata ospita così da questa mattina tutti i 1.050 studenti dei tre licei che fanno capo all’Istituto d’istruzione superiore “Leoanrdo da Vinci”.

Esattamente un anno fa la nuova scuola venne inaugurata con l’ingresso dei circa 750 studenti dello scientifico e del liceo linguistico. In quell’occasione la Provincia si impegnò a realizzare subito il secondo plesso in grado di ospitare anche i 300 studenti del liceo classico, la cui sede “storica” a Civitanova Alta non risultava più rispondente alle esigenze didattiche.

Questa mattina alla cerimonia di accoglienza dei liceali del “classico” da parte della preside Carla Sagretti e degli studenti degli altri due licei è intervenuto il presidente della Provincia, Giulio Silenzi, che ha portato i saluto e formulato l’augurio a tutti gli alunni i quali possono ora usufruire di locali efficienti e di laboratori moderni, “al passo con le esigenze di una scuola che guarda al futuro dei giovani”. All’incontro, avvenuto nell’auditorium della scuola, erano presenti anche l’assessore provinciale all’istruzione, Clara Maccari e l’assessore comunale Sergio Marzetti, in rappresentanza del sindaco.

La “palazzina” in funzione da oggi ha una volumetria di tremila metri cubi per una superficie complessiva di 920 mq. articolata su due piani di 460 mq ciascuno. Ospita 8 aule normali ed una aula polifunzionale oltre ai servizi e locali tecnici.

Per l’intero complesso edilizio del “Leonardo da Vinci” la Provincia di Macerata ha speso 8 milioni e mezzo di euro. Alle 43 aule normali complessive si aggiungono aule polifunzionali con 1.580 mq destinati a laboratori per chimica, fisica, scienze, informatica, lingue, una biblioteca di 313 mq e uffici per mq 247. I tre corsi liceali dispongono ora di una palestra per complessivi mille metri quadrati e di un’aula magna con funzioni di auditorium da oltre 400 posti. Completano la struttura: un campetto all’aperto per attività fisica; 3.000 mq di parcheggio pubblico; 3.600 mq di parcheggio riservato alla scuola; 14.000 mq di superficie a verde.

20/02/2007





        
  



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