Il Generale di Corpo D'armata Massimo Cetola, Comandante del Comando Interregionale Carabinieri "Podgora" di Roma, che ha giurisdizione sui reparti dell'arma dei Carabinieri di Lazio, Toscana, Marche, Umbria e Sardegna, ha visitato ieri pomeriggio il Comando Compagnia Carabinieri di San Benedetto Del Tronto.

Ricevuto dal Comandante della Regione Carabinieri "Marche" Generale di Brigata Luigi Curatoli e dal Comandante Provinciale dei Carabinieri di Ascoli Piceno Tenente Colonnello Sante De Pasquale, ha Incontrato presso il Comando Compagnia di Viale Dello Sport, il Comandante della Compagnia di Fermo Maggiore Pierluigi Rinaldi, il Capitano Giancarlo Vaccarini, padrone di casa, e i venti Comandanti di Stazione del Fermano e della stessa Compagnia di San Benedetto Del Tronto.

L'incontro e' servito a fare il punto sullo stato di attuazione delle direttive recentemente emanate dal Gen. Cetola in materia di controllo del territorio e prevenzione delle manifestazioni delittuose.

L'alto ufficiale ha sottolineato la sempre maggiore importanza che riveste lo stretto rapporto tra l'arma e la gente, nell'ottica di una sicurezza partecipata che veda i cittadini sempre piu' coinvolti nello scambio di informazioni utili al servizio di controllo del territorio e non piu' e non solo fruitori "passivi" di sicurezza.

Il gen. Cetola, infine, ha invitato i comandanti di stazione carabinieri, punti di riferimento insostituibili per autorita', istituzionali locali e popolazione a far comprendere al cittadini l'importanza della presenza capillare sul territorio finalizzata alla captazione ed al controllo approfondito dei pregiudicati e dei malintenzionati anche se cio' puo' comportare la riduzione dell'orario di ricezione del pubblico in caserma.

L'impiego di moderni sistemi di collegamento telecitofonici tra le stazioni e le centrali operative di compagnia, raggiungibili ventiquattro ore su ventiquattro sull'utenza di emergenza - numero gratuito europeo - 112, garantisce tutti gli interventi urgenti.