“Quelle accuse del consigliere di opposizione Poloni sul volontariato a Castel di Lama sono affermazioni gravi e che hanno dell’incredibile, assolutamente strumentali e di un persona che sta in consiglio eppure non si accorge della realtà dei fatti.”

Lo sostiene il sindaco lamense Patrizia Rossini, replicando alle polemiche circa le presunte riduzioni di risorse alle associazioni di volontariato locali, a favore di altre.

“A Poloni, al quale da forse fastidio il fatto che oltre alla tre manifestazioni più rilevanti, che poi sono sempre manifestazioni svolte da volontari – spiega la Rossini -l’Amministrazione comunale riesce a sostenere tutte le attività dei circoli e dei gruppi di qualsiasi genere operanti sul territorio.

Noi stiamo aumentando le risorse e le attenzioni alle associazioni locali, altro che diminuirle. Forse il consigliere di minoranza, che da 20 anni è attivo nella Pro Loco, non si è accorto per esempio che proprio nel corso dell’ultimo consiglio comunale è stato approvato il Regolamento che istituisce il Gruppo comunale della Protezione civile, gruppo che ha già avuto 40 iscrizioni e moltissime altre richieste di iscrizione  e partecipazione.”

Ma, secondo il sindaco di Castel di Lama, questo atto è solo l’ultimo di una serie di iniziative e collaborazioni che il Comune porta avanti da anni, e anzi sta accrescendo con tutti i soggetti sociali presenti nella cittadina. “ Il nuovo edificio per la Croce Rossa, la collaborazione e storica ormai con l’Avis, con l’Auser (anche per il numero verde per gli Anziani), con il Circolo Anziani o con i gruppi culturali giovanili o di frazione – continua la Rossini – dal Babazuf agli altri, sono solo una minima parte del sostegno che l’Amministrazione fornisce alle associazioni che vivono e danno forza sociale e civile a Castel di Lama.

A questo c’è da aggiungere la disponibilità degli spazi municipali a tutte le organizzazioni che svolgono servizi utili alla cittadinanza o ai lavoratori, dal patronato e alle altre consulenze di qualsiasi natura. “ E non è finita. “Come valutare poi – secondo il sindaco lamense – l’appoggio alla Pro Loco, ad esempio per l’organizzazione del Carnevale, che già dall’anno scorso ha visto aumentare le risorse a disposizione, con gli incentivi diretti alla partecipazione dati ai gruppi che realizzavano i carri allegori e il resto, e tutto questo all’inizio dell’evento, non in fase di premiazione ?

Forse Poloni non vede che la Fiera è una manifestazione che da 12 anni vede al lavoro 200 volontari almeno, che la Notte Bianca, insieme proprio alla Pro Loco, ha visto il lavoro e la partecipazione di decine di commercianti di Villa S.Antonio, e che il festival Holy musici si regge sull’impegno di 30 giovanissimi volontari che aiutano la parrocchia di Piattoni ?” . Per Patrizia Rossini, un consigliere comunale che non “vede tutti questi fatti che accadono nella vita della cittadina, dovuti anche ad un Bilancio comunale solido, che non è mai uscito dal Patto di Stabilità come altri, è meglio che rifletta prima di lanciare accuse strumentali e gratuite, e senza alcun fondamento".