Castel di Lama: crisi ancora aperta.
Castel di Lama | Lettera del Gruppo consiliare Arcobaleno.
Eravamo facili profeti quando sostenevamo in campagna elettorale che l'accordo scellerato tra l'ex sindaco Re e la Rossini sarebbe stato nefasto per Castel di Lama. Due anni e mezzo di spot e annunci, tra sprechi (raddoppio delle indennità di giunta) e disastri (maxi variante urbanistica, cementificazione selvaggia e scempi ambientali vari), hanno costretto Rifondazione comunista e Rosa nel Pugno a chiedere una verifica.
Nonostante la contrarietà del sindaco, che nega l'evidenza, il rimpasto è ora inevitabile. "Questa è un giunta politica", ha sempre sostenuto la Rossini, dimenticando che fin dall'inizio della legislatura aveva voluto tre assessori indipendenti su sei, lasciando fuori dalla porta proprio la Margherita.
Per giustificare una situazione anomala e contraddittoria, e tenere buoni gli alleati di maggioranza, nell'ultima convention dei Ds, la Rossini è arrivata a spacciare come scelta lungimirante, in vista della costituzione del Partito Democratico, la decisione di tenere tre indipendenti in giunta, visto che sicuramente confluiranno nella nuova formazione politica.
Tutti sanno invece che alla Rossini fa più comodo tenere nell'esecutivo tre suoi fedelissimi piuttosto che i rappresentanti di altri partiti. In campagna elettorale servivano i voti dei partiti, ma dopo… mani libere, e niente intralci! Solo dopo le dimissioni dell'assessore Adelmo Ciabattoni, ha infatti nominato un assessore della Margherita, lasciando stavolta fuori dall'esecutivo la Rosa nel Pugno!!! Ancora più comica la dichiarazione su una fantomatica disposizione della Finanziaria secondo cui la Regione entro sei mesi dovrebbe introdurre cambiamenti nella composizione dei governi degli enti locali.
Una "bufala" in piena regola per tacitare Rifondazione Comunista e Rosa nel Pugno che avevano chiesto il riassetto dell'esecutivo e la redistribuzione delle deleghe. Tutti sanno, invece, che la Finanziaria riduce i costi della politica vietando a sindaci, assessori, presidenti e consiglieri il cumulo di cariche (vogliamo parlare di Domenico Re?????), mentre il Governo dovrà approvare una legge delega in cui alle Regioni è affidato il compito di rivedere le funzioni amministrative degli enti, per evitare sovrapposizioni e sprechi.
Non si parla in nessun provvedimento di riduzioni del numero degli assessori delle giunte!!!!! Visti finora i risultati conseguiti e le ardite evoluzioni, consigliamo al sindaco Rossini di tenere di più i piedi per terra, mettendo da parte arroganza e fantapolitica, cercando (se ci riesce) di fare almeno ordinaria amministrazione.
Il Gruppo Consiliare Arcobaleno
Nonostante la contrarietà del sindaco, che nega l'evidenza, il rimpasto è ora inevitabile. "Questa è un giunta politica", ha sempre sostenuto la Rossini, dimenticando che fin dall'inizio della legislatura aveva voluto tre assessori indipendenti su sei, lasciando fuori dalla porta proprio la Margherita.
Per giustificare una situazione anomala e contraddittoria, e tenere buoni gli alleati di maggioranza, nell'ultima convention dei Ds, la Rossini è arrivata a spacciare come scelta lungimirante, in vista della costituzione del Partito Democratico, la decisione di tenere tre indipendenti in giunta, visto che sicuramente confluiranno nella nuova formazione politica.
Tutti sanno invece che alla Rossini fa più comodo tenere nell'esecutivo tre suoi fedelissimi piuttosto che i rappresentanti di altri partiti. In campagna elettorale servivano i voti dei partiti, ma dopo… mani libere, e niente intralci! Solo dopo le dimissioni dell'assessore Adelmo Ciabattoni, ha infatti nominato un assessore della Margherita, lasciando stavolta fuori dall'esecutivo la Rosa nel Pugno!!! Ancora più comica la dichiarazione su una fantomatica disposizione della Finanziaria secondo cui la Regione entro sei mesi dovrebbe introdurre cambiamenti nella composizione dei governi degli enti locali.
Una "bufala" in piena regola per tacitare Rifondazione Comunista e Rosa nel Pugno che avevano chiesto il riassetto dell'esecutivo e la redistribuzione delle deleghe. Tutti sanno, invece, che la Finanziaria riduce i costi della politica vietando a sindaci, assessori, presidenti e consiglieri il cumulo di cariche (vogliamo parlare di Domenico Re?????), mentre il Governo dovrà approvare una legge delega in cui alle Regioni è affidato il compito di rivedere le funzioni amministrative degli enti, per evitare sovrapposizioni e sprechi.
Non si parla in nessun provvedimento di riduzioni del numero degli assessori delle giunte!!!!! Visti finora i risultati conseguiti e le ardite evoluzioni, consigliamo al sindaco Rossini di tenere di più i piedi per terra, mettendo da parte arroganza e fantapolitica, cercando (se ci riesce) di fare almeno ordinaria amministrazione.
Il Gruppo Consiliare Arcobaleno
|
08/02/2007
Altri articoli di...
Politica
02/11/2022
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
28/10/2022
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
27/10/2022
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
22/10/2022
Via libera alla variante al Piano Particolareggiato di Recupero del Centro Storico (segue)
Via libera alla variante al Piano Particolareggiato di Recupero del Centro Storico (segue)
22/10/2022
Porto San Giorgio torna a gareggiare al Palio dei Comuni (segue)
Porto San Giorgio torna a gareggiare al Palio dei Comuni (segue)
21/10/2022
Grandi e medi investimenti, chiesto il triplo delle agevolazioni disponibili (segue)
Grandi e medi investimenti, chiesto il triplo delle agevolazioni disponibili (segue)
19/10/2022
Al via il progetto sulla sicurezza urbana e sulla legalità (segue)
Al via il progetto sulla sicurezza urbana e sulla legalità (segue)
13/10/2022
Festival dello sviluppo sostenibile (segue)
Festival dello sviluppo sostenibile (segue)
Ascoli Piceno
16/11/2022
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
15/11/2022
800.000 euro per le scuole (segue)
800.000 euro per le scuole (segue)
14/11/2022
Tre milioni di persone soffrono di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (segue)
Tre milioni di persone soffrono di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (segue)
31/10/2022
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
28/10/2022
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
26/10/2022
Il recupero della memoria collettiva (segue)
Il recupero della memoria collettiva (segue)
26/10/2022
Giostra della Quintana di Ascoli Piceno (segue)
Giostra della Quintana di Ascoli Piceno (segue)
26/10/2022
Tribuna presso lo Stadio “Cino e Lillo del Duca” (segue)
Tribuna presso lo Stadio “Cino e Lillo del Duca” (segue)
ilq
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer
David Krakauer
"The Big Picture"
Quando il giornalismo diventa ClickBaiting
Quanto è sottile la linea che divide informazione e disinformazione?
Kevin Gjergji