“Gian Mario Spacca incontrando a Loreto il Ministro per i Beni Culturali Francesco Rutelli ha caldeggiato l’inserimento della stessa Loreto e di Recanati nella lista dei siti Unesco. Ma il Governatore delle Marche si è completamente dimenticato di Ascoli Piceno che da anni coltiva questa aspirazione”.

Questo il commento rilasciato dalla dr.ssa Giovanna Cameli, Presidente della Commissione Cultura del Comune di Ascoli Piceno e dirigente provinciale di AN, in relazione alle proposte avanzate dalla regione circa i siti da inserire nell’elenco UNESCO dedicato ai luoghi da classificare patrimonio dell’umanità. “Ricordo a Spacca” – ha proseguito la Cameli – “ che la Regione ha aderito e partecipa, avendone indicato due membri, ai lavori del Comitato Scientifico insediatosi nel febbraio scorso per l’elaborazione organica della proposta diretta ad inserire Ascoli nella lista Unesco”.”Ora Mi sorge il dubbio che Spacca neppure sappia cosa sta già facendo la Regione sull’argomento”.

Sull’argomento è intervenuto anche il consigliere regionale di Alleanza Nazionale Guido Castelli:“Siamo alle solite. Spacca ancora una volta dimostra che, per il Governatore delle Marche, il confine SUD della regione si ferma al Chienti. E’ davvero imperdonabile che il massimo rappresentante della Regione tradisca in maniera così evidente l’ambizione della città di Ascoli (condivisa e sostenuta sia dalla destra che dalla sinistra ascolane) ad ottenere il prestigioso riconoscimento.”

“Spero che il neo eletto coordinatore provinciale della Margherita Ruggeri voglia inaugurare il proprio mandato facendosi sentire a dovere da un collega di partito che spesso e volentieri dimostra di ignorare la realtà ascolana” Sulle dichiarazioni di Spacca Castelli ha annunciato la presentazione di una specifica interrogazione. “ Mi sembra il minimo da fare” - ha concluso Castelli - “ visto che è stata proprio la Giunta Regionale ad approvare il protocollo di intesa per l’inserimento di Ascoli nella lista Unesco e che la dott.ssa Polichetti e l’arch. Ciorra rappresentano proprio Spacca nel comitato scientifico costituito al riguardo.”