Mi riferisco alle dichiarazioni rilasciate all'indomani dell'approvazione del Bilancio in Provincia dove a suo dire tutto è bello e tutto è possibile, un regno da mille e una notte guastato purtroppo a suo dire dalla presenza dei Consiglieri Provinciali di An, per di più ascolani che con il loro modo di fare opposizione disturbano il suo operato dove tutto è possibile ma senza opposizione naturalmente, che vorrebbe zittire. Bene analizzando il bilancio approvato vediamo tra i numeri che l'equilibrio corrente è stato raggiunto solo con entrate di carattere eccezzionale, con trasferimenti dallo Stato e con la rinegoziazione dei mutui, ma per il futuro che accadrà? cosa si inventerà?. L'organo di revisione, ha sottolineato infatti l'andamento della spesa corrente che tende ad incrementarsi notevolmente nel tempo ed a creare gravi squilibri strutturali.

La spesa per il personale, infatti, per l'esercizio 2007 sarà complessivamentedi euro 25.387.868 riferita a 660 dipendenti. L'aumento di circa 885 mila euro per le maggiori spese per il personale è dovuto alla politica attuata da Rossi, con il suo programma di assunzioni d'assalto clientelari, altro che ente virtuoso, piuttosto ente con le tasche bucate. Al contrario le spese d'investimento subiscono una brusca contrazione di circa 7,7 milioni di euro, bloccando di fatto le dichiarazioni di investimenti da mille e una notte di Rossi.

Per il 2007 aumenta la rigidità complessiva del bilancio nella parte corrente per l'aumento della spesa del personale sia sulle entrate correnti che sulle spese correnti. Il patto di stabilità interna per l'anno 2006, per quanto concerne il limite della spesa è stato attestato solamente in via provvisoria dal dirigente del servizio finanziario, mentre per quanto concerne il contenimento del costo per il personale la verifica verrà effettuata con il rendiconto, cosa che a nostro modesto avviso non avverrà perchè il ritmo della crescita delle spese correnti con Rossi non ha fatto altro che aumentare. Continuando a parlare dell'entrate sottolineamo che per chiudere il bilancio è stato necessario aumentare nella misura massima la tassa di trascrizione sugli autoveicoli che ha permesso così di incamerare nelle casse della Provincia la bellezza di circa 600 mia euro.

Al di là delle polemiche riguardanti l'aumento delle indennità, per dovere di cronaca e per sanare la mistificazione fatta da Rossi, è opportuno ricordare che nello stesso emendamento sono state riviste le somme a disposizione dei consiglieri per i rimborsi spese e per i gruppi provinciali che produrranno a pieno regime un aggravio delle uscite per le casse provinciali di circa 150 milioni annuali,altro che cifre irrisorie.

Alla faccia dei furbettini, il gruppo di An ha votato contro questo emendamento perchè le somme a disposizione erano di per sè già congrue per il lavoro svolto e non è moralmente giusto da un lato imporre un'aggravio della tassazione ai cittadini e dall'altro aumetare il costo della politica, anche per tenere compatta la maggioranza !!!

Non si preoccupi comunque Rossi, i suoi insulti non ci toccano minimamente e noi consiglieri di AN continueremo seriamente con il nostro sacrosanto lavoro di fermi oppositori alla sua politica amministrativa, non ci abboniremo di certo, per l'aumento delle prebende o grazie a qualche viaggetto in Kenia o in Colombia. Ci sentiremo molto presto.