“Con la sinistra al governo della città tornano i buchi di bilancio e la logica dell’emergenza”. Così Luca Vignoli, consigliere di Alleanza Nazionale ed ex assessore al Bilancio al tempo della giunta Martinelli. L’esponente di minoranza si riferisce al “buco” di 750 mila euro presente nel bilancio 2007 e a quello più consistente di 1 milione 770 mila euro già di aumento previsto per il 2008.

Per l’anno in corso, secondo Vignoli, l’amministrazione Gaspari è riuscita in qualche modo a rimediare mentre per il 2008 è prevista “una manovra tributaria per complessivi 1 milione 774 mila 294 euro” come recita la relazione di bilancio. Per Vignoli essa poggia principalmente su una previsione di maggiorazione “secca” dell’Addizionale Irpef, che in quanto tale colpisce direttamente, con trattenuta sugli introiti lordi, tutte le categorie: dai pensionati ai dipendenti, dalle famiglie alle aziende ed è contenuta nel Bilancio che il Consiglio Comunale sarà chiamato ad approvare mercoledì prossimo.

Il consigliere di destra prosegue facendo sottolineare come, secondo lui, il sindaco Gaspari “cerca di arrampicarsi sugli specchi” quando dice che non aumenteranno le tasse ma poi, quasi a giustificarsi, afferma che d’altronde molti altri comuni hanno fatto il contrario aumentando l’Addizionale. Per Vignoli il primo cittadino “cerca di vendere due volte lo stesso bene” quando afferma che basterebbe dismettere una quota di partecipazione al Centro Agroalimentare per annullare l’ipotesi dell’aumento di tasse per il 2008 mentre dimentica, o fa finta di non ricordare, che quegli eventuali incassi sono già previsti nel bilancio per il finanziamento delle opere pubbliche.

Per l’esponente di An non ci sono alternative o giochi di prestigio numerici e finanziari: “Un bilancio quadra o non quadra: O le entrate sono pari alle uscite oppure c’è un disavanzo, un deficit, un buco. E i prossimi Bilanci Comunali, a partire dal 2008, quadrano solo con la prevista manovra tributaria di 1 milione 774 mila 294 euro”. Quindi invita il sindaco a comportarsi da amministratore corretto dicendo quali servizi previsti, o quali opere taglierà se realmente ha intenzione di aumentare le tasse. Altrimenti, si chiede l’ex assessore, quale programmazione seria si può fare con la logica del “….per quest’anno abbiamo risolto, per il futuro vedremo tra qualche mese…” ?

Inoltre quando Gaspari afferma che non intende alzare l’Addizionale Irpef in maniera indiscriminata dovrebbe, secondo Vignoli, proporre una modifica al Bilancio, visto che l’aumento è previsto pieno, per tutti, senza sconti per soglie di redditi come si usa fare a volte per proteggere le categorie più deboli. “Diversamente – conclude il consigliere di opposizione- significa che o ha fatto una promessa che non manterrà o chiede alla sua maggioranza di approvare mercoledì un Bilancio fasullo”.

Per Giorgio De Vecchis il sindaco sbaglia anche quando si fa meritorio dell'avvenuta rinegoziazione dei mutui che consentirebbe un guadagno da interessi più vantaggiosi così da accendenre un mutuo da 6 milioni 085 mila euro. Questo perché, se è vero che per i primi sette anni la rata di rimborso è pressoché irrisoria, dalle 2 mila 819, 70 euro per il 2007 a 44 mila 585,34 del 2014, dal 20015 subisce un’impennata di ben 113 mila 919 mila euro (158.504,42). Mentre dal 2017 al 2018 in un solo colpo passa addirittura da 171 mila 724, 94 mila a 602, 660,05 mila euro.

”Bel regalo per le future generazioni. Per questa sinistra niente di nuovo sotto il sole. Progetti e ambizioni a colpi di indebitamenti ed appesantimento della pressione fiscale ” commenta l’ex presidente del Consiglio. Gli fa eco il coordinatore comunale Lugi Cava che si chiede come mai il completamento del Lungomare dal Las vegas al ponte sul torrente Albula non è compreso nel Piano di Investimenti secondo la reazione dei Revisori dei conti.

Una task-force per consigliare e mettere in guardia i numerosi anziani che vivono da soli nel nostro comune (circa 20419 sul pericolo di raggiri e truffe specie nel periodi estivo e festivi. Questa la proposta dell’ex assessore al sociale Pasqualino Piunti che porterà la proposta all’esame del prossimo Consiglio Comunale. La spesa prevista è di 20 mila euro stornando un pari importo dal capitolo 180.009 (assunzione interinale).