Pasqua: lagnello della marca sbarca negli ipermercati
| ANCONA - Garantito ai consumatori carne marchigiana certificata. Coldiretti rende noto laccordo tra Bovinmarche e Coop un passo importante verso il diritto di scaffale.
L’agnello certificato “made in Marche” sbarca anche negli ipermercati. In vista delle festività di Pasqua, Coldiretti rende noto che Bovinmarche e Coop Adriatica hanno raggiunto un accordo per la fornitura di carne di “Agnello delle Marca”, il marchio che identifica la carne ovina proveniente da animali nati e allevati sui pascoli delle nostre montagne secondo un rigido disciplinare di produzione.
“Al contrario della carne bovina, quella ovina non è ancora ‘coperta’ dall’obbligo di etichettatura dell’origine – spiegano Coldiretti Marche e Bovinmarche -. Questo accordo punta dunque a dare garanzie ai consumatori sulla marchigianità del prodotto, a valorizzare il lavoro delle imprese mettendo in evidenza il legame col territorio e ad aumentare il consumo dei nostri prodotti da parte della grande e media distribuzione, il cosiddetto diritto di scaffale’”. La carne di Agnello delle Marca è caratterizzata da un marchio con logo e serie numerica che permette di identificare l’animale e l’allevamento da cui proviene.
L’etichetta è fatta con amido di mais e applicata con una speciale colla anch’essa di mais. In questo modo, potrà essere tranquillamente cotta assieme alla carne senza alcun problema. “L’agnello che arriva oggi sulle tavole è nella maggior parte dei casi ‘nazionalizzato’, ovvero importato dall’estero e poi macellato in Italia – spiega il presidente di Coldiretti Marche, Giannalberto Luzi -. Ciò gli garantisce di poter essere venduto come italiano, ma è chiaro che la trasparenza verso il consumatore è minima. Senza dimenticare che la carne di agnello realmente marchigiana è più gustosa e saporita rispetto a quella importata”. L’accordo riguarda i cinque ipermercati marchigiani del gruppo Coop Adriatica.
“Al contrario della carne bovina, quella ovina non è ancora ‘coperta’ dall’obbligo di etichettatura dell’origine – spiegano Coldiretti Marche e Bovinmarche -. Questo accordo punta dunque a dare garanzie ai consumatori sulla marchigianità del prodotto, a valorizzare il lavoro delle imprese mettendo in evidenza il legame col territorio e ad aumentare il consumo dei nostri prodotti da parte della grande e media distribuzione, il cosiddetto diritto di scaffale’”. La carne di Agnello delle Marca è caratterizzata da un marchio con logo e serie numerica che permette di identificare l’animale e l’allevamento da cui proviene.
L’etichetta è fatta con amido di mais e applicata con una speciale colla anch’essa di mais. In questo modo, potrà essere tranquillamente cotta assieme alla carne senza alcun problema. “L’agnello che arriva oggi sulle tavole è nella maggior parte dei casi ‘nazionalizzato’, ovvero importato dall’estero e poi macellato in Italia – spiega il presidente di Coldiretti Marche, Giannalberto Luzi -. Ciò gli garantisce di poter essere venduto come italiano, ma è chiaro che la trasparenza verso il consumatore è minima. Senza dimenticare che la carne di agnello realmente marchigiana è più gustosa e saporita rispetto a quella importata”. L’accordo riguarda i cinque ipermercati marchigiani del gruppo Coop Adriatica.
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02/04/2007
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