Le prospettive dell'agricoltura picena, anche alla luce della crisi idrica dovuta alle scarse precipitazioni invernali, e la legge di riordino dei Consorzi di bonifica sono stati i temi prioritari al centro del "Tavolo verde" (organismo consultivo in materia di agricoltura promosso dall'Amministrazione provinciale) che si è riunito stamane nella Sala conferenze della Formazione Professionale della Provincia .

Ha partecipato al confronto il presidente del consiglio regionale delle Marche Raffaele Bucciarelli che, su invito dell'assessore provinciale all'Agricoltura Avelio Marini, ha ascoltato direttamente dai rappresentanti delle istituzioni e delle associazioni degli agricoltori i problemi di un territorio dove l'agricoltura costruisce una risorsa straordinaria per la qualità delle produzioni e la presenza di un distretto agroindustriale importante e competitivo.

L'ing. Del Papa, direttore del consorzio di bonifica Aso-Tenna-Tronto, ha illustrato la situazione idrica delle campagne "dove si stima una riduzione delle risorse di circa il 30%, con punte del 40%: situazione a cui al momento è possibile far fronte con una oculata gestione da parte degli agricoltori che hanno sempre dimostrato grande responsabilità"

All'incontro erano anche presenti la vice presidente del Consiglio provinciale Cinzia Peroni, il presidente della commissione consiliare provinciale Turismo e Agricoltura Guglielmo Massucci ed i consiglieri provinciali Antonio Albunia, Fabrizio Cesetti, Lucio Ventura che hanno sottolineato l'urgenza di approvare una legge regionale di ristrutturazione del settore, l'importanza di promuovere campagne di sensibilizzazione sull'uso civile ed industriale delle risorse idriche e di risolvere la complessa situazione finanziaria pregressa dei Consorzi di bonifica.

I rappresentanti delle associazioni agricole hanno evidenziato come la nostra agricoltura continui a vivere un situazione di emergenza idrica: la siccità ha provocato infatti gravi problemi, specie all'ortofrutta che costituisce una delle produzioni che maggiormente risente di anomali andamenti climatici, e hanno pertanto sollecitato interventi normativi e strutturali adeguati.

"Il Consiglio regionale non ha ancora iniziato l'iter della discussione sul riordino dei Consorzi - ha dichiarato Bucciarelli - in quanto prima di disciplinare la complessa materia intende disporre di un quadro completo della situazione anche da un punto di vista culturale e sociale. Il problema - ha proseguito - va affrontato a 360 gradi ed occorre trovare soluzioni condivise come avvenuto per il PSR (Piano di Sviluppo Rurale) approvato quasi all'unanimità. In tale ottica si potrebbe ripensare anche il modello di gestione delle acqua che ora vede una divisione tra quelle ad uso civile e quelle ad uso irriguo".

"La proficua campagna di ascolto del territorio ed il rapporto di collaborazione con le associazioni agricole è stata e continuerà ad essere alla base dell'operatività dell'assessorato - ha affermato Avelio Marini - l'incontro di oggi è quindi un ulteriore tassello che si aggiunge a quelli finora posti in essere per concertare azioni ben definite per risolvere problematiche complesse".

L'assessore Marini ha infine annunciato che il 9 maggio sarà presente nel nostro territorio il viceministro dell'Agricoltura Tampieri e, in vista di questo importante appuntamento, ha invitato le associazioni del mondo agricolo locale a presentare in quell'occasione un dossier che contenga dati e progetti utili al governo nazionale per attivare risorse straordinarie anche di livello europeo.