Ottimo Bilancio Sociale per l'anno 2006: Asteria accresce la sua visibilità divenendo un punto di riferimento, sia per clienti pubblici sia privati, in merito a significative progettualità, anche sotto il profilo economico. Un risultato
brillante, dunque, si registra nell'esercizio 2006 grazie al raggiungimento di obiettivi programmati nel budget di competenza dove si è posta estrema attenzione nell'utilizzo di risorse durante la fase di selezione aziendale ovvero mercato, capitale umano, stakeholders; quest'ultimo rappresenta un importante step che prelude alla successiva auspicabile fase di consolidamento dei futuri esercizi.

Il Bilancio Sociale, illustrato nel corso dell'assemblea pubblica che si è svolta presso Asteria il 19 aprile, inquadra in maniera esaustiva l'impegno dell'Istituto di Sviluppo Tecnologico e Ricerca Applicata verso la comunità locale di riferimento.

Un documento importante che rappresenta infatti la certificazione di un profilo etico e la sensibilità al contesto socio-economico in cui l'azienda opera, un momento dunque per enfatizzare il legame dell'istituto con il territorio ed
affermare un concetto di impresa legato alla qualità della vita dei membri della comunità in cui è inserita.

I membri dell'Istituto riservano da sempre molta attenzione nell'avviare l'iter di realizzazione del bilancio sociale fiduciosi che un atteggiamento aziendale socialmente responsabile, pur richiedendo la volontarietà del "fare di più" oltre agli obblighi legislativi, consente di migliorare la gestione delle risorse interne favorendo il clima aziendale e migliorando le
prestazioni.

«Il primo effetto significativo sul mercato, del lavoro svolto a livello organizzativo e sul capitale umano, è stato quello di aver incrementato -hanno spiegato Dante Bartolomei e Luca Tarquini, rispettivamente Presidente e
Direttore di Asteria - oltre che una maggiore e convincente visibilità dellastruttura, nuovi clienti, pubblici e privati, che si sono affidati ad Asteria per progetti di grandi rilievo, anche sotto il profilo economico».

Un Bilancio che conferma come Asteria accresca il suo supporto in diverse realtà: sperimentazioni nel campo della mangimistica, ricerche su nuove tecniche di produzione di insaccati, studi di coesistenza sulle colture ogm e studi nel campo della nutraceutica.

L'Istituto conferma il suo sostegno anche in importanti iniziative sia nel campo energetico con l'avvio del progetto Red, sia nel campo della statistica con l'indagine territoriale condotta con il prestigioso istituto Nomisma, e sia nel campo dell'internazionalizzazione con l'avvio dei rapporti di cooperazione con l'India in sinergia con Piceno Promozione.

Nel corso dell'assemblea pubblica, inoltre, è stato reso noto che il ricavo raggiunto, prodotto dalle vendite e prestazioni, è stato pari a 1.174.280 euro.Tra le personalità intervenute anche il Presidente della Provincia Massimo Rossi il quale ha detto: Il progetto di crescita che l'Istituto sta portando avanti poggia su basi solide e si inserisce in un contesto che lo favorisce.

Siamo infatti in un periodo di programmazione, in cui tante sono le opportunità ma è importante saperle cogliere ed essere pronti alla gestione delle stesse.È necessario infatti uno sforzo, una capacità organizzativa come quella di Asteria e comunque sempre finalizzata al risultato espresso in termini di ricaduta sul territorio.

Il fine non deve essere infatti solo quello di puntare sull'offerta, ma è importante anche alimentare la domanda, con l'obiettivo di generare un miglioramento economico qualitativo con positivi effetti in termini occupazionali.

Un sentito ringraziamento al management di Asteria è stato espresso poi dal Dott.Tapanelli, direttore amministrativo, delegato del rettore dell'Università degli studi di Camerino, per i risultati conseguiti ed ha inoltre manifestato l'interesse
a rafforzare la partnership tecnico-scientifica con l'istituto.