Edoardo Vecchiola torna ad Ascoli
Ascoli Piceno | La sua pittura rivela forti suggestioni impressionistiche e trasmette un soffuso senso di malinconia. La cerimonia d'inaugurazione della mostra avverrà sabato 28, ore 17:30, presso l'area archeologica di Palazzo dei Capitani
di Emiliano Corradetti
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Edoardo Vecchiola
La città di Ascoli Piceno con il patrocinio dell'Assessorato alla Cultura e della Sovrintendenza ai Beni Archeologici della marche potrà salutare la mostra dell'artista sambenedettese Edoardo Vecchiola che esporrà nell'area archeologia del Palazzo dei Capitani dal 28 aprile al 13 maggio, dalle ore 10/12,30- 16/19,30.
La cerimonia di inaugurazione avverrà sabato 28 alle ore 17,30 con l'introduzione del Cav. Ufficiale Raffaele Rubini. Edoardo Vecchiola si è formato artisticamente alla scuola del grande maestro Armando Marchegiani. Da lui ha appreso l'uso del colore, il disegno, la tecnica compositiva, il tratto tipico dei Macchiaioli, l'esaltazione dei contrasti cromatici, la ricerca della luce. Vecchiola dipinge da oltre trent'anni, ha partecipato a diverse mostre collettive ed ha allestito mostre personali. Le sue opere figurano in collezioni pubbliche e private in Italia e all'estero.
La pittura di Edoardo Vecchiola rivela forti suggestioni impressionistiche e trasmette un soffuso senso di malinconia. L'artista evidenzia particolare interesse per il verdeggiante paesaggio collinare piceno e per le marine assolate, che rappresenta con puro lirismo e immediatezza. I paesaggi vibrano per effetti cromatici e luminosi e trasmettono forti emozioni e sentimenti intensi. Le nature morte, ove più netta è la geometrizzazione del disegno, esprimono una chiara adesione alla tradizione macchiaiola. Suggestivi sono i ritratti che colgono una visione intimistica e romantica e rivelano un profondo contenuto spirituale.
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26/04/2007
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