Lo ha dichiarato il Sen.Amedeo Ciccanti intervenendo al 5° Rapporto sull'economia provinciale promosso dalla CCIAA, dove tra l'altro ha denunciato la gravità delle accuse di usura verso banche locali e nazionali in corso di accertamento dalla Procura della Repubblica del Tribunale di Ascoli. "Le banche - ha affermato il parlamentare UdC - non solo hanno visto una riduzione delle sofferenze negli ultimi 10 anni, ma hanno registrato utili superiori a tutto il sistema delle imprese di servizi grazie non solo a rendite di posizione ma anche perchè hanno costi doppi rispetto alle banche europee e soprattutto perchè hanno tassi d'interesse a volte applicati contro legge, come quelli anatocistici e a volte usurai, come hanno dimostrato alla Procura di Ascoli diversi imprenditori locali".

"Mi meraviglia - ha detto provocatoriamente in una sala piena di rappresentanti di categorie sociali ed economiche - che associazioni di imprenditori dei diversi comparti, che vedono i bilanci dei loro soci taglieggiati da estratti conto incomprensibili e presentati sotto forma di 'ordinanze' grazie a logiche di 'cartelli' favoriti dall'ABI non abbiano detto una parola su questi soprusi di sistema".

Poi - rivolto al Sottosegretario Colonnella - ha invitato il Governo "a mettere in pratica quelle tutele dei consumatori, di cui imprese e famiglie rappresentano i punti di forza essenziali, da tempo promesse, a cominciare dalle banche".