Negli ultimi giorni sono riapparsi al Molo Sud i soliti gruppi di balordi che, in preda all'alcol o a frustrazioni represse, hanno sfogato la loro stupidità contro i "led" (lampadine) dei faretti che neanche un anno fa sono stati messi sul percorso della passeggiata.

Risultato. Più di sessanta sono andati distrutti. L'atto di vandalismo non si è fermato a rompere le fonti illuminanti ma ad  asportarli completamente così da svanire nel nulla.

"E' un fatto molto riprovevole - commenta l'architetto Davarpanah- anche perché è stato perpetrato proprio alla vigilia della stagione estiva". Il danno procurato dalla razzia è stato calcolato aggirarsi intorno alle 7/8 mila euro. Ora si dovrà contattare di nuovo la ditta fornitrice e sperare che abbino in deposito le lampadine occorrenti in modo da abbreviare il tempo d'attesa.

"Chi si rende responsabile di questi gesti sconsiderati- commenta il sindaco Gaspari- ha un conto aperto con tutta la città e non certo con la sola amministrazione o agli enti preposti alla manutenzione del Molo Sud visto che esso è un patrimonio acquisito della cittadinanza".

E' scatta immediatamente una denuncia alle autorità che per il momento non può che essere contro ignoti anche se, visti purtroppo i numerosi precedenti, esiste la fondata speranza di individuare, se non tutti, una parte dei colpevoli. Per il futuro ci potrebbe essere allo studio la possibilità di installare un sistema di video-sorveglianza.