I medicinali si vestono di una nuova confezione, leggibile ai non vedenti grazie alla data di scadenza in braille, oltre che ad inchiostro. A partire dal prossimo novembre, dunque, anche i non vedenti potranno leggere la data di scadenza dei medicinali in caratteri braille grazie alle apposite etichette che il farmacista applicherà, ogni qualvolta se ne presenti la necessità, sulle confezioni degli officinali. Un importante servizio a favore di quella fascia di cittadini più deboli realizzato grazie ad un'intesa raggiunta, in sede ministeriale, tra Federfarma.

Le etichette, con la data stampata sia in braille sia ad inchiostro, saranno recapitate alle diverse farmacie in appositi raccoglitori, suddivise per anno e per mese. Il farmacista applicherà la speciale etichetta nei casi in cui ci sia esplicita richiesta dell'assistito e ovviamente qualora sia a conoscenza che il medicinale dispensato è destinato ad una persona non vedente o ipovedente. Per quanto riguarda i prodotti omeopatici, inoltre, la farmacia potrà richiedere all'azienda produttrice l'invio di una confezione particolare, inserita in un plico, recante in caratteri braille il numero di lotto e la data di scadenza.
«L'applicazione di queste speciali etichette sulle confezioni di medicinali - afferma il presidente di Federfarma di Ascoli Piceno, Pasquale D'Avella - è per noi un atto verso quella fascia di cittadini particolarmente disagiati. Un'iniziativa che conferma il costante impegno delle farmacie nell'offerta di servizi diversificati, e dunque maggiormente in grado di rispondere alle diverse esigenze di ogni singolo utente».