"Le Marche in vetrina", evento a Roma
Roma | Anche Maria Grazia Cucinotta, Leyla Ben Khalifa, Flavia Vento, Demetra Hampton al gran galà dedicato alle Marche svoltosi il 3 maggio a Roma. Pippo Baudo, Pino Scaccia, Sebastiano Somma: "innamorati delle Marche".
"Le Marche in vetrina"
Uno spot di 3 ore e decine di vip per le Marche, giovedì sera a Roma. Quasi 300 gli invitati al Gran Galà "Le Marche in vetrina" svoltosi giovedì 3 maggio, sulla terrazza panoramica dell'hotel Esedra di Roma con l'organizzazione di V.R Promotion.
L'happening romano tra promozione del territorio e mondanità dedicato al buon gusto delle Marche, ha riscosso un notevole successo richiamando attori, soubrette, modelle, politici, dirigenti d'azienda e personaggi della "very important" Roma. Una serata come un set televisivo. Al posto dei riflettori, le luci dei flash. Un rincorrersi continuo di vip all'entrata, di sfilate e sorrisi. Poi tutti a tavola a gustare i piatti del buffet preparati dagli chef dell'istituto Panzini di Senigallia tra salumi tipici, ciabattoni all'anconetana, stoccafisso alla senigalliese, porchetta alla maceratese e le immancabili olive all'ascolana. Assaggi ovviamente accompagnati da ottimo Lacrima di Morro d'Alba, scelto come vino ambasciatore in questa occasione. Particolarmente apprezzato anche il buffet di cioccolato della linea L'Albero degli Dei (pasticceria Pasquini) che ha aperto e chiuso la cena.
Lo spot per le Marche iniziato intorno alle 21 con l'aria frizzantina del tramonto romano non è passato solo per la gola. La serata prevedeva infatti anche la consegna dei "Premi Olimpici" a personaggi che si sono distinti in uno dei settori dello spettacolo, nonchè alcune testimonianze di affetto nei confronti delle Marche. Efficace la conduzione di Fabiola Seta e Pino Scaccia che hanno chiamato sul palco i vincitori del Premio: Pippo Baudo, Sebastiano Somma, Tomassina Polverari (chirurgo di Fano), Pino Scaccia stesso. Tutti si sono detti "innamorati delle Marche", regione discreta in cui amano ritrovare serenità e dimensione umana, circondati da natura e patrimonio che fanno la differenza nella qualità della vita. Sebastiano Somma torna puntualmente . Pippo Baudo ha consigliato a tutti di visitare .
Lodando l'iniziativa, il Pippo nazionale ha voluto ricordare i cento teatri di cui è ricca la regione, patrimonio inestimabile. Così come ha ricordato Valeria Moriconi e Virna Lisi, tra i grandi personaggi a cui questa terra ha dato origine. Scaccia, con una cravatta made in Marche infilata nel taschino, ha poi ricordato il primo incontro con Baudo avvenuto a Senigallia. La scultura premio realizzata da Ottaviani Argenti è stata consegnata a Baudo dal regista Giampiero Solari. Applausi, brindisi e risate tra gli oltre 20 tavoli allestiti per la cena.
Un valzer di doppiopetto grigi e scollature generose, cravatte e tacchi alti all'ultima moda. Erano presenti dirigenti Telecom e Alitalia, onorevoli romani e produttori marchigiani. Presente anche il conte Carlo Giovannelli esperto di bon ton e etichetta. Ma soprattutto il Gran Galà ha riunito sulla stessa terrazza splendide donne come Maria Grazia Cucinotta, Leyla Ben Khalifa (del GF6), Flavia Vento, Demetra Hampton, Nadia Bengala, Maria Monsè, Janet De Nardis, Barbara Livi. Eleganti Mita Medici e Didi Leoni sedute al tavolo con Baudo. Sorridente Catena Fiorello.
Tra gli uomini, Roberto Ciufoli, Lino Barbieri, Jimmy Ghione e signora, Vincenzo Bucciarelli. Soddisfatto e commosso dal successo della serata finita intorno all'una, il promoter Miro Riga ha voluto ringraziare tutti quelli che hanno sostenuto l'iniziativa "Le Marche in vetrina" nella sua seconda edizione. In primis la Regione Marche attraverso l'assessorato al turismo. Né l'assessore Agostani, né il presidente Spacca erano però presenti. Assenza notata anche da Pippo Baudo al momento della premiazione, su cui Pino Scaccia ha proposto di sorvolare. Sul palco si sono poi esibiti Riccardo Fogli e Tosca.
Un lanciatissimo Stefano Masciarelli ha poi preso il microfono intrattenendo gli ospiti e accompagnando la serata alla sua conclusione tra cover di James Brown e ballabili. Gli ospiti si sono congedati alla spicciolata complimentandosi per la piacevole serata, curata attentamente.
L'happening romano tra promozione del territorio e mondanità dedicato al buon gusto delle Marche, ha riscosso un notevole successo richiamando attori, soubrette, modelle, politici, dirigenti d'azienda e personaggi della "very important" Roma. Una serata come un set televisivo. Al posto dei riflettori, le luci dei flash. Un rincorrersi continuo di vip all'entrata, di sfilate e sorrisi. Poi tutti a tavola a gustare i piatti del buffet preparati dagli chef dell'istituto Panzini di Senigallia tra salumi tipici, ciabattoni all'anconetana, stoccafisso alla senigalliese, porchetta alla maceratese e le immancabili olive all'ascolana. Assaggi ovviamente accompagnati da ottimo Lacrima di Morro d'Alba, scelto come vino ambasciatore in questa occasione. Particolarmente apprezzato anche il buffet di cioccolato della linea L'Albero degli Dei (pasticceria Pasquini) che ha aperto e chiuso la cena.
Lo spot per le Marche iniziato intorno alle 21 con l'aria frizzantina del tramonto romano non è passato solo per la gola. La serata prevedeva infatti anche la consegna dei "Premi Olimpici" a personaggi che si sono distinti in uno dei settori dello spettacolo, nonchè alcune testimonianze di affetto nei confronti delle Marche. Efficace la conduzione di Fabiola Seta e Pino Scaccia che hanno chiamato sul palco i vincitori del Premio: Pippo Baudo, Sebastiano Somma, Tomassina Polverari (chirurgo di Fano), Pino Scaccia stesso. Tutti si sono detti "innamorati delle Marche", regione discreta in cui amano ritrovare serenità e dimensione umana, circondati da natura e patrimonio che fanno la differenza nella qualità della vita. Sebastiano Somma torna puntualmente . Pippo Baudo ha consigliato a tutti di visitare .
Lodando l'iniziativa, il Pippo nazionale ha voluto ricordare i cento teatri di cui è ricca la regione, patrimonio inestimabile. Così come ha ricordato Valeria Moriconi e Virna Lisi, tra i grandi personaggi a cui questa terra ha dato origine. Scaccia, con una cravatta made in Marche infilata nel taschino, ha poi ricordato il primo incontro con Baudo avvenuto a Senigallia. La scultura premio realizzata da Ottaviani Argenti è stata consegnata a Baudo dal regista Giampiero Solari. Applausi, brindisi e risate tra gli oltre 20 tavoli allestiti per la cena.
Un valzer di doppiopetto grigi e scollature generose, cravatte e tacchi alti all'ultima moda. Erano presenti dirigenti Telecom e Alitalia, onorevoli romani e produttori marchigiani. Presente anche il conte Carlo Giovannelli esperto di bon ton e etichetta. Ma soprattutto il Gran Galà ha riunito sulla stessa terrazza splendide donne come Maria Grazia Cucinotta, Leyla Ben Khalifa (del GF6), Flavia Vento, Demetra Hampton, Nadia Bengala, Maria Monsè, Janet De Nardis, Barbara Livi. Eleganti Mita Medici e Didi Leoni sedute al tavolo con Baudo. Sorridente Catena Fiorello.
Tra gli uomini, Roberto Ciufoli, Lino Barbieri, Jimmy Ghione e signora, Vincenzo Bucciarelli. Soddisfatto e commosso dal successo della serata finita intorno all'una, il promoter Miro Riga ha voluto ringraziare tutti quelli che hanno sostenuto l'iniziativa "Le Marche in vetrina" nella sua seconda edizione. In primis la Regione Marche attraverso l'assessorato al turismo. Né l'assessore Agostani, né il presidente Spacca erano però presenti. Assenza notata anche da Pippo Baudo al momento della premiazione, su cui Pino Scaccia ha proposto di sorvolare. Sul palco si sono poi esibiti Riccardo Fogli e Tosca.
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