Il turismo sostenibile è il turismo del domani
San Benedetto del Tronto | Firmato questa mattina alle ore 12 il protocollo d' intesa tra Legambiente, Provincia di Ascoli Piceno e Piceno Sviluppo, per migliorare e promuovere le strutture ricettive aderenti all' Ecolabel del settore turismo di Legambiente.
di Matteo Pagnoni
Firmato questa mattina alle ore 12, presso la sede del Circolo Nautico di San Benedetto del Tronto, il protocollo d' intesa tra Legambiente, Provincia di Ascoli Piceno e Piceno Sviluppo, per migliorare e promuovere le strutture ricettive aderenti all' Ecolabel del settore turismo di Legambiente.
Un passo significativo per la sostenibiltà ambientale del nostro territorio. Il protocollo , tra le sue voci, prevede e impegna le parti firmatarie al risparmio energetico, alla promozione della gastronomia locale, allo sviluppo del sistema dei trasporti urbani, alla valorizzazione dei beni culturali e ambientali e alla riduzione del consumo idrico.
Per aderire, e dunque vedersi riconosciuta l'ecolabel da Legambiente Turismo con il relativo logo, le strutture sono chiamate a sottoscrivere e rispettare il seguente decalogo di impegni (con alcune specificità per le strutture di aree balneari e delle aree interne):
1)Impegno alla riduzione dei rifiuti prodotti e ad uno smaltimento eco - compatibile; 2)Impegno alla riduzione dei consumi idrici; 3)Risparmio energetico, 4)Promozione di una alimentazione più sana, 5)Valorizzazione della tradizione gastronomica locale, 6)Incentivazione del trasporto collettivo; 7)Impegno alla diffusione di mezzi di trasporto a basso impatto; 8)Impegno contro l'inquinamento acustico; 9)Promozione e valorizzazione dei beni culturali e ambientali dell'area; 10)Coinvolgimento dei turisti
A coordinare la rete sarà un Comitato Locale, composto dai firmatari del protocollo che avrà tra i suoi compiti anche quello di tradurre i 10 principi del decalogo in adempimenti concreti e verificabili. Il vero punto di forza del progetto in effetti, sta proprio nel fatto che, una volta adottato il decalogo generale, le strutture aderenti in accordo con il Comitato Locale, ridefiniscono annualmente adempimenti progressivi specifici per località e via via più efficaci così da realizzare una riduzione sempre maggiore dell'impatto ambientale e una valorizzazione complessiva del territorio.
Legambiente Turismo avrà l'importante compito di concedere l'ecolabel alle strutture che ne faranno richiesta, e, ovviamente, anche l'onere di revocare l'etichetta qualora le stesse non rispettino gli impegni assunti. Quanto al ruolo degli altri firmatari, se la Piceno Sviluppo Scarl si occuperà della promozione, programmazione e sviluppo del progetto supportando le strutture rappresentate, la Provincia di Ascoli Piceno si impegnerà a dare massima diffusione all'iniziativa ed a coordinare e coinvolgere le associazioni e le aziende locali contribuendo anche al supporto e all' operatività degli impegni assunti dagli esercizi partecipanti. Azioni, quest'ultime, che rientrano nelle politiche di promozione del turismo e di sostegno del "Network of Quality in Piceno", un "marchio ombrello" istituito dalla Provincia per valorizzare le imprese e le attività che hanno conseguito da soggetti terzi una certificazione di qualità.
Presenti alla conferenza stampa di stamattina il presidente della Provincia di Ascoli Piceno Massimo Rossi, l' assessore Avelio Marini, Germana Ciccola della Piceno Sviluppo S.C.A.R.L., Sebastiano Venneri responsabile Mare Legambiente Regionale, Luigi Rambelli Presidente Legambiente Turismo, Matteo Gualano assessore all' ambiente del Comune di Cupra Marittima, Luigi Quarchioni presidente regionale Marche di Legambiente e Sisto Bruni Presidente di Legambiente per San Benedetto del Tronto.
Per Rambelli "Questa firma è un sigillo per l' intero territorio, poichè legittima in questo territorio quelle strutture ricettive che hanno aderito in uno standard di accoglienza e sensibilità per l' ambiente. Le 18 strutture che hanno aderito qui si ggiungono alle oltre 300 di tutta la penisola, per un numero complessivo di 63000 posti letto.
Per Massimo Rossi "Il protocollo è frutto di una progettualità che nasce dall' esigenza forte di turismo sostenibile. Non dobbiamo blindare le risorse, ma salvaguardarle, per poterne fruire. Esempio lampante è il Parco Marino del Piceno che sta muovendo proprio in questi tempi i primi passi.
Riprende il discorso del Parco Lina Lazzari, del Circolo Legambiente San Benedetto del Tronto che aggiunge: "Il Parco Marino cosi' concepito funziona di più perchè esprime sia la qualità del mare che del territorio appena confinante con esso. Anche le zone dell' entroterra avranno beneficio dal funzionamento di questa importante fascia di territorio protetta."
|
13/06/2007
Altri articoli di...
Politica
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
Via libera alla variante al Piano Particolareggiato di Recupero del Centro Storico (segue)
Porto San Giorgio torna a gareggiare al Palio dei Comuni (segue)
Grandi e medi investimenti, chiesto il triplo delle agevolazioni disponibili (segue)
Al via il progetto sulla sicurezza urbana e sulla legalità (segue)
Festival dello sviluppo sostenibile (segue)
San Benedetto
Studenti omaggiano il Milite Ignoto (segue)
Samb: Serafino è il nuovo presidente! (segue)
Istituto Professionale di Cupra Marittima: innovazione a tutto campo. (segue)
Open Day a Cupra Marittima, al via il nuovo corso Web Community – Web Marketing (segue)
GROTTAMMARE - ANCONITANA 1 - 3 (segue)
SAN MARCO LORESE - GROTTAMMARE 1 - 0 (segue)
UGL Medici:"Riteniamo che gli infermieri e i medici debbano essere retribuiti dalla ASUR5" (segue)
Premiato il cortometraggio intitolato "Sogni di Rinascita- Sibillini nel cuore" (segue)
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer
Quando il giornalismo diventa ClickBaiting
Kevin Gjergji