A metà maggio si colora di blu tutto il lungomare e dopo l'entrata in vigore del parcheggio a pagamento (1° giugno) ora si pensa ad incontrare le associazioni ed i Comitati di quartiere - per apportare qualche correttivo -.
E' come indossare prima le scarpe e poi i calzini.

Oggi si comprende di quanto sciagurata sia stata la decisione di non coinvolgere nessuno (tranne il vertice regionale della Confesercenti e quello dell'Assoalbergatori) in una scelta che interessa tutta la città, la sua economia ed il modo di vivere.
Non si azzardi il sindaco ad affermare che questa è stata una soluzione ambientale e di vivibilità perché così facendo prende in giro tutti quei cittadini che abitano nelle vie limitrofe e che dovranno sopportare tutto lo smog (a finestre aperte) che inevitabilmente produrranno quelle macchine dei pendolari nella ricerca di uno stallo libero.

Il flop registrato ad oggi lo avevamo previsto tranquillamente e a nulla è valsa la richiesta di dibattito pubblico.
Ora aspettiamo questi incontri e la convocazione delle Commissioni per cercare di sanare tutte le anomalie prodotte dall'arroganza e che purtroppo ricadono sempre sul cittadino.

*Per il gruppo consiliare di A.N.
Il capogruppo