"La Regione ha regolarmente ottemperato al disposto della Legge finanziaria per il 2005 (L. 30.12.2004, n. 311) che all'art. 1 comma 11 e 42 stabiliva l'obbligo, a carico di tutte le Amministrazioni pubbliche, di trasmettere alle sezioni regionali della Corte dei Conti gli atti di affidamento di incarichi e consulenze a soggetti estranei all'Amministrazione? E se si è provveduto quali e quante sono le somme erogate a consulenti esterni da parte delle Marche?"

Sono, queste, le domanda posta al Presidente della Giunta Regionale Spacca da Guido Castelli, consigliere regionale di Alleanza Nazionale, che ha presentato un'interrogazione sull'argomento. Argomento di estrema attualita' anche in considerazione della forte polemica accesasi in Italia a proposito dei costi della politica.

"Da diverso tempo" - ha dichiarato Castelli - "il Governatore delle Marche ostenta la (presunta) riduzione delle somme stanziate per studi e consulenze che sarebbe avvenuta nel corso del suo mandato. L'obbligo della minoranza tuttavia è applicare senza sconti la regola aurea del "fidarsi e' bene ma non fidarsi è meglio".

"Mi insospettiscono in particolare" - continua l'esponente di Alleanza Nazionale - "i volumi di denaro che vengono sistematicamente girati alla SVIM per l'effettuazione di studi vari. Oppure le corpose remunerazioni in favore di consulenti di ogni sorta per l'assistenza tecnica fornita nell'ambito di interventi comunitari. Non bisogna dimenticare che la giurisprudenza è costante nell'affermare che il conferimento di incarichi può considerarsi ammissibile solo quando si debba far fronte ad una esigenza di carattere straordinario ed ove non siano rinvenibili, all'interno della struttura, conoscenze e professionalità adeguate."

"A questo punto" - ha dichiarato infine Castelli" - non resta che attendere le risposte (e i dati) che dovrà fornire Gian Mario Spacca. Sono certo che ne vedremo delle belle. In effetti ho chiesto lumi non solo sulle somme stanziate per le consulenze ma anche sui benefici concreti che l'amministrazione regionale ha conseguito grazie all'apporto di questi professionisti esterni. Professionisti spesso (se non sempre) targati politicamente. Ma questo era scontato".


* Consigliere regionale AN