Mentre l'assessore regionale alla sanità Almerino Mezzolani annuncia un piano di valorizzazione delle strutture sanitarie del fermano, con un impegno di spesa che si aggira intorno ai 10 milioni di euro, a Petritoli il gruppo di minoranza  denuncia  alcuni disservizi verificatisi negli ultimi mesi presso il locale poliambulatorio.

"Si tratta di segnalazioni provenienti dagli utenti, che denunciano un progressivo indebolimento della nostra struttura sanitaria", spiega il capogruppo di minoranza Erri Morlacca che elenca  i disservizi: "non è più possibile effettuare la  terapia infusionale (flebo), costringendo gli utenti a trasferte verso altri presidi sanitari; il servizio di radiologia presenta da tempo carenza di personale medico con evidenti ritardi nella consegna dei referti attualmente redatti dal personale del  Murri di Fermo; il servizio vaccinazione che in precedenza veniva svolto due volte al mese ora viene garantito con frequenza mensile."

"Sappiamo che i servizi forniti dal poliambulatorio sono in capo alla Asur regionale - spiega ancora il capogruppo Morlacca - ma compito dell'amministrazione comunale è quello di adoperarsi per difendere una struttura che fornisce servizi a tutto il territorio della Valdaso."

Morlacca coglie quindi la palla al balzo per attaccare l'amministrazione comunale, "ingessata e immobile di fronte al perdurare di questa situazione, prodromo di un eventuale ridimensionamento ulteriore, o addirittura della chiusura definitiva."