"Trovo irrispettoso ed irritante - ha affermato Mauro Cori, presidente del Circolo Caraffa di Alleanza Nazionale a Castel di Lama in risposta alla proposta del consigliere comunale d'opposizione Gianluca Re - il comportamento dell'Amministrazione comunale guidata dal sindaco Ds, Patrizia Rossini, che nell'ultima seduta consiliare ha ribadito l'intenzione di intitolare una via ad Ernesto Che Guevara, ignorando del tutto la nostra proposta che puntava all'intitolazione di una via o piazza ai nostri fratelli caduti nell'immane attentato del 2003 a Nassyria".

"Visto e valutato questo comportamento assai ostile nei confronti di chi come noi crede nel sentimento nazionale e ritiene i nostri soldati impegnati nei vari teatri internazionali - ha proseguito Cori -, per portare alto il valore della pace e delle libertà ci sentiamo di esprimere tutto il nostro rammarico verso questa amministrazione che ha escluso a priori tale eventualità. Ricordo come il sindaco nei mesi scorsi parlava di essere favorevole a dialogare con qualsiasi forza politica eccetto con chi tentava in tutti i modi di opporsi all'azione dell'amministrazione. Mi pare che questa vicenda sia la dimostrazione che quanto affermato nei mesi scorsi sia stata solo il tentativo di minimizzare le fondate denuncie a mezzo stampa delle forze dell'opposizione che nello svolgere il loro sacro santo diritto portavano per mezzo stampa le loro considerazioni a conoscenza dei cittadini lamensi. Il nostro linguaggio è stato ed è il più corretto, ma se l'amministrazione non terrà conto delle nostre proposte siamo da subito pronti ad intraprendere un iniziativa popolare al fine di conseguire quanto precedentemente proposto a mezzo stampa".