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V FestivaLiszt: domani è il giorno della Toscanini, madrina della manifestazione

Grottammare | Il FestivaLiszt, sempre attento a celebrare gli anniversari, non poteva dimenticare la ricorrenza del 50 esimo della morte del grande direttore d'orchestra.

di Tiziana Capocasa

Toscanini Emanuela

Al FestivaLiszt, giunto alla sua V edizione domani giovedì 26 luglio, è il giorno della nipote di Toscanini. Il FestivaLiszt, sempre attento a celebrare gli anniversari, non poteva dimenticare la ricorrenza del 50 esimo della morte del grande direttore d'orchestra, ed ha invitato la nipote, donna Emanuela di Castelbarco, che porterà la sua testimonianza. "Mio nonno era un perfezionista- racconta- i geni per lui erano i compositori, Verdi, Wagner e Liszt". Toscanini ha inciso buona parte del repertorio lisztiano e tra i ricordi più cari conservava la foto di Cosima Liszt, moglie di Wagner, che la figlia Eva gli aveva regalato insieme allo spartito del Parsifal, per essere stato Toscanini l'unico italiano a dirigere il Festival wagneriano.

La nipote di Toscanini è già stata nelle Marche, esattamente al teatro Pergolesi di Jesi con il maestro Muti, e dopo aver assistito al concerto del duo ungherese ungherese Julia Rajk-Andras Wilheim, contralto e pianoforte, delle ore 21,30 alla chiesa di Santa Lucia, venerdì si sposterà a Macerata, per assistere allo Sferisterio allo spettacolo del ballerino Bolle.

Grande attesa anche per il concerto "Le dolci melodie lisztiane", la cantante lirica Julia Raik, è un artista eclettica: è anche nota attrice nonché docente di Musica Sacra all'Università della Musica "Ferenc Liszt", eseguirà i lieder romantici di Liszt accompagnata dal noto pianista ungherese Andràs Wilheim. Una produzione esclusiva del FestivaLiszt, diretto da Federico Paci. In collaborazione con l'Accademia d'Ungheria di Roma, alle ore 19, Logge di Piazza Peretti, il convegno " Le voci di Liszt".

Relatori Cecilia Campa, musicologa, docente al Conservatorio di Pescara, Laslo Csorba, direttore dell'Accademia d'Ungheria, Janos Herzog, consulente musicale dell'Accademia di Ungheria. musicale. Al convegno-conferenza prenderà parte la nipote di Toscanini, come sempre elegantissima, che indosserà un caban ( una sorta di kimono) a fantasia nei colori viola e verde, sopra un pantalone arabescato in cotone dello stilista sambenedettese Vittorio Camaiani. Alle ore 20, sotto le Logge di Piazza Peretti, degustazione vini, si potrà assaggiare il vino Passerina "Lucrezia" Offida Doc, della cantina "Le Caniette" di Ripatransone. Interverrà il produttore Luigino Vagnoni.

25/07/2007





        
  



4+5=
Toscanini Emanuela e Camaiani

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