Con le verifiche sportive e tecniche di domani che si svolgeranno sul pianoro di San Marco, scatterà la 46^ edizione della Coppa Paolino Teodori, la classica ascolana delle salite, valida come ottava prova del Campionato Italiano della Montagna. Sono oltre 240 i piloti che hanno inoltrato le loro iscrizioni all´organizzazione del Gruppo Sportivo AC Ascoli Piceno, e che daranno vita alle salite di prova del sabato pomeriggio ed alle due manches della gara di domenica.

C´è grande attesa in città e nel centro Italia, per il ritorno delle auto da corsa nell´ultimo weekend di luglio, ed è garantito lo spettacolo, per la presenza di tutti i migliori specialisti della montagna. Il gran numero di piloti locali farà come sempre da "traino" per l´appassionato pubblico che assieperà i punti più spettacolari dell´impegnativo e tecnico percorso, allungato questa volta fino a 5038 metri. Le previsioni meteo parlano di sereno e quindi non mancherà il caldo ad accendere il tifo ed a rendere faticoso l´impegno dei protagonisti. Il confronto sportivo sarà acceso nelle varie classi del CIVM, ma anche nelle gare collaterali riservate alle auto storiche ed alle VSO (vetture di scaduta omologazione).

Tra i protagonisti più in vista citiamo i capoclassifica dei vari gruppi del CIVM, con Simone Faggioli (Osella Pa21S-Honda) che guida fra i prototipi ed è un naturale candidato ad un ulteriore successo assoluto, che si potrebbe aggiungere ai quattro già ottenuti ad Ascoli nelle edizioni 2002, 2003, 2005 e 2006. Tra le formula monoposto, gran novità di questa edizione, guida la classifica Rosario Iaquinta (Lola-Zytek di F.3000), Pasquale Irlando (Osella Pa21S-Honda) per il Gruppo E2 ma potrebbe essere assente, Marco Jacoangeli (Bmw 320i) per il Gruppo E1, Marco Gramenzi (Chrysler Viper Gts) per Gruppo GTM, Rudy Bicciato (Mitsubishi Lancer Evo) per il Gruppo A e Lino Vardanega (Bmw M3 E36) per il Gruppo N.

Come detto, saranno le monoposto a catalizzare molte attenzioni, perché assenti dalla Coppa Teodori da oltre 30 anni, un´assenza dovuta alle norme regolamentari che le avevano eliminate dalle corse su strada. Si deve addirittura risalire alla prima edizione per trovare una monoposto vincente ad Ascoli, al 1962 quando fu Franco Bernabei su De Sanctis di formula junior a vincere a 92 Kmh di media. Ora i piloti dei prototipi salgono a circa 120 di media (il percorso è ora anche diverso), e troveranno proprio gli assi delle monoposto come importanti avversari da tenere a bada.

Questo il programma completo della manifestazione. Venerdi 27 luglio, verifiche sportive e tecniche dalle ore 14,30 alle 20,30 presso l´ex Bar del Pianoro di San Marco. Sabato 28 luglio, verifiche sportive e tecniche dalle ore 7,15 alle 8,00, prove ufficiali dalle ore 10,30 in poi. Domenica 29 luglio, partenza prima manche di gara ore 10,00 con seconda manches a seguire, premiazioni in località Colle San Marco 20 minuti dopo l´apertura del parco chiuso.