Il direttivo provinciale dell’Italia dei Valori tira le somme del suo “esperimento” di dialogo e confronto con la cittadinanza. Poco più di un mese fa, infatti, le famiglie di Colli del Tronto sono state raggiunte dal questionario conoscitivo che lo schieramento di Di Pietro ha inviato a tutti i cittadini.

Al vaglio dell’opinione pubblica temi caldi per la cittadinanza e domande che dovrebbero fare da guida e orientamento a chi svolge attività politica. “Questa nostra iniziativa, subito dopo l’estate sarà estesa a tutti gli altri paesi della vallata - ci dice Stefano GIORGI (coordinatore provinciale IDV), - perché riteniamo che per un amministratore sia sempre più urgente sentire costantemente la voce della base; l’opinione della gente deve essere uno strumento costante di verifica e indirizzo per quanti svolgono attività politica.

Abbiamo scelto di partire da Colli sia perché è il paese che ospita la nostra nuova sede provinciale, dove si sta formando un nucleo forte e crescente attorno al nostro partito, sia perché ritenevamo che la situazione politica nella cittadina della vallata lo richiedesse e, le vicende attualmente alla ribalta della cronaca ci danno ragione, così come le indicazioni emerse dalle risposte dei cittadini alle nostre domande. I questionari abbracciano una vasta gamma di domande: dalla qualità della vita nella propria città, alle problematiche più urgenti per migliorarla; dalla percezione dell’efficienza e dell’efficacia dell’azione amministrativa, alle caratteristiche indispensabili per svolgere il ruolo di amministratori; toccando i temi scottanti dell’investimento e dell’utilizzo del denaro pubblico.

Dalle risposte arrivate emerge una “fotografia” socio territoriale molto interessante e definita. In primo luogo, risulta che i cittadini hanno voglia di esprimere e dire la “loro” su temi che li vede protagonisti; in molti hanno evidenziato l’apprezzamento e la meraviglia per questa consultazione insolita per il mondo politico, parlano senza mezzi termini e come fiumi in piena i cittadini Collesi, sono infatti moltissimi i questionari riconsegnati con fogli aggiuntivi per contenere ulteriori commenti, giudizi e proposte e altrettanto forte è stata la richiesta fatta per essere messi al corrente dei risultati di questa consultazione.

Continua il coordinatore Giorni - L’ambiente, l’edificabilità e i servizi alle persone ancora una volta sono i temi più cari e su cui si concentrano le attenzioni e le aspettative maggiori del paese. Una politica fatta di “politici” presenti, attenti e vicini alla cittadinanza è la richiesta più frequente e forte che è stata inoltrata, nel complesso emerge un’analisi lucida e severa dell’azione amministrativa e insieme il disagio di una opinione pubblica che ha le idee chiare su quello che non va e non gradisce nel proprio paese (amministrazione bocciata). Rispondendo così numerosi, sono stati i cittadini stessi a valutare e promuovere la nostra iniziativa, smentendo così le accuse di populismo e di demagogia che ci sono state inoltrate in più occasioni. Come coordinatore provinciale dell’IDV ero già da molto tempo a conoscenza delle difficoltà che la coalizione di centrosinistra, guidata dal Sindaco GIACOBETTI, stava attraversando. L’assessore Cardilli, presenza importante del nostro partito per impegno e rappresentatività, ha rassegnato le dimissioni da Ass. al Bilancio e allo sport nell’amministrazione di Colli (insieme a due consiglieri una della Margherita ed una dei DS), proprio per la certezza che ci si stesse completamente staccando dal programma elettorale proposto ai cittadini al momento del voto e per la percezione di dinamiche amministrative interne non “trasparenti” né condivisibili. Dopo l’analisi delle risposte dei cittadini c’è un ulteriore conferma a procedere su questa linea, insieme all’invito al Sindaco, ad interrompere la sua politica di “silenzio” di fronte ad un evidente e ormai inarginabile crisi politica e a rispondere come è doveroso, alle tante domande pubbliche dell’opposizione e ora anche dell’intero paese”.