Una cucina che fa bene allo spirito ma che è anche delizia del corpo.
Nel suggestivo Chiostro di San Francesco, a Monsampolo del Tronto, ieri sera, si è svolto il primo appuntamento della "Cucina dello Spirito", giunto alla 3° edizione, un' idea che prende spunto dalla curiosità di riscoprire le antiche tradizioni della cucina monastica di tutti i secoli a partire dal Medioevo quando i monasteri svolgevano un ruolo di grande importanza, ospitando non solo religiosi, ma anche numerosi pellegrini.
Molti i turisti provenienti da Ancona, Roma, Civitanova che hanno potuto gustare il raffinato e ricco menù preparato con maestria da Emidio, Marcello, Ermetina, Francesco, Marco chef dei ristoranti riuniti nell'associazione "I Sapori del Piceno" promotrice dell'iniziativa assieme a i comuni di Monsampolo e Monteprandone, alla Provincia di Ascoli Piceno: crostini croccanti, frittata alle ortiche, torta di erbe, frittelle di salvia, polpette di baccalà, minestra fritta di patate, strozzapreti alle noci, agnello in umido, patate al rosmarino, dolci conventuali. Il tutto accompagnato da vini della cantina "I Colli Ripani".
La serata è stata anche un'occasione di approfondimento della cultura gastronomica monastica grazie allo storico Mario Antonelli che ha disquisito su " All'ombra dei monasteri: tradizioni gastronomiche e vie di transito attraverso i Sibillini".
Si è scoperto tra le altre cose, che nella gastronomia medievale si faceva un largo uso di spezie grazie anche alle loro proprietà digestive, che esisteva un dualismo minestre - arrosti, e una contrapposizione tra la cucina di grasso e una cucina di magro. Nei monasteri si consumava soprattutto pollame ( fagiani, pavoni, cigni...): i bovini erano per lo più impiegati nel lavoro dei campi mentre la carne di maiale risultava poco pregiata.
Diverse le autorità presenti : il Sindaco di Monsampolo Remo Schiavi, l'assessore alla cultura Ciabattoni l'assessore Provinciale Avelio Marini, il presidente della Picena Truentina Cav. Gino Gasparretti, il giornalista Stefano Greco, il console della Repubblica Slovacca Carlo Matarazzo.
Prossimo appuntamento con la cucina dello Spirito sabato 14 luglio a Monteprandone in Piazza dell'Aquila con la cena Itinerante ore 20:30 : un'occasione per i turisti che interverranno di visitare il patrimonio artistico (codici di San Giacomo) e architettonico della cittadina.